Ieri, alle prime luci dell’alba, nel giorno in cui la Chiesa ricorda San Martino, è volato in cielo il Cav. Teodoro Rotolo.
Un uomo d’altri tempi, sposo e padre esemplare, religioso e buono, solare e disponibile, ma soprattutto un uomo che ha speso ben 40 anni della sua vita a dare lustro a Gioia Tauro, sua città adottiva.
Era nato a Rizziconi, cittadina che lui amava tanto, dove era stato anche amministratore.
Presidente per 40 anni dell’Associazione Dopolavoro Ferroviario di Gioia Tauro, la sua “Befana del Ferroviere” rappresentava un appuntamento importante, una grande festa dove venivano celebrate le tante eccellenze presenti sul territorio, attraverso riconoscimenti e doni.
Prestigioso il Premio Mick Bagalà(Giornalista e attento conoscitore della Cultura), da lui fortemente voluto.
Il cav. Rotolo per il suo impegno culturale e sociale era stato insignito con medaglie di argento e d’oro dai diversi Presidenti della Repubblica, Maestro del lavoro e Cavaliere al Merito della Repubblica.
Di lui, oggi, chiunque lo abbia conosciuto, ricorda le sue grandi doti a servizio della cultura e della società. Ma di lui è bello ricordare anche l’aspetto umano, la meravigliosa persona che era, sempre solare e sorridente, sempre pronto a sdrammatizzare anche i momenti più difficili con il suo impareggiabile sorriso. Il Cav. Rotolo lascia un vuoto incolmabile, per la comunità e per tutti quelli che lo hanno conosciuto e apprezzato.
Da ieri tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo ed avere la sua amicizia, si sentono più soli.
Buon viaggio Cav. Rotolo: “In Paradiso ti accompagnino gli Angeli, al tuo arrivo ti accolgano i martiri, e ti conducano nella Santa Gerusalemme.”