Presentata al protocollo del Comune, una petizione firmata da cittadini ed imprenditori turistici locali relativa all’installazione dell’impianto di telefonia mobile Wind Tre nella frazione di Coccorinello.
Il documento è indirizzato al sindaco Giuseppe Dato, al segretario comunale, al presidente del consiglio e al responsabile dell’Utc. In effetti, nelle ultime settimane, la discussione in città si è “animata” a causa dell’imminente avvio dei lavori da parte della Wind che ha scelto un terreno di proprietà di Giuliano Sterza, padre dell’ex vice sindaco Dino. In Comune, invece, l’amministrazione sta lavorando per proporre la delocalizzazione del sito “offrendo” un’area pubblica per molti non idonea in quanto si trova a ridosso delle case popolari di Coccorino, del quartiere Caronitello e della Chiesa di San Mercurio.
“Siamo venuti a conoscenza – affermano i firmatari – della decisione, presa dall’amministrazione comunale, di delocalizzare l’attuale sito per l’istallazione dell’antenna di telefonia mobile Wind Tre su un’area ancora più urbanizzata, in pieno centro urbano e con possibili effetti svalutativi per i nostri immobili. Riteniamo che il servizio sia estremamente importante per la crescita territoriale e la prevenzione del disagio sociale. Sapendo bene quanto il sindaco abbia a cuore il nostro paese ed il benessere di tutti i cittadini a lui affidati, chiediamo di rivedere questa decisione, permettendo che l’installazione avvenga sul sito originario prescelto dalla società Wind Tre. A tal fine, chiediamo al primo cittadino di prendere in considerazione la soluzione proposta dalla stessa società, che l’amministrazione sembra voler ostacolare, rinunciando così a risorse e opportunità che andrebbero a vantaggio della frazione e di tutti i cittadini”.
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