Michele Mirabello Presidente Assemblea Partito Democratico Vibo Valentia afferma:
“La conclusione della fase congressuale del partito democratico riconsegna finalmente alla federazione provinciale di Vibo Valentia i suoi organismi e l’assetto dirigenziale.
Un ritorno alla normalità che è stato vissuto durante l’assemblea di ieri sera come una vera e propria festa della democrazia all’insegna di quell’unità faticosamente ritrovata.
Ora sarà necessario che il segretario Di Bartolo e tutti i dirigenti ed amministratori del PD si rimettono al lavoro per la ricostruzione e rigenerazione del partito sul territorio”.
Michele Mirabello aggiunge: ”A questo proposito mi sento di fare un grande appello al capogruppo del Pd in consiglio comunale della città capoluogo Stefano Luciano.
Credo che la sua passione, la sua competenza e la sua intelligenza politica siano un patrimonio prezioso per la federazione di Vibo Valentia , così come rappresentano un grande patrimonio di intelligenza e competenza Claudia Gioia, Samanta Mercatante e Laura Pugliese.
Posso affermate questo per il rapporto personale che da lungo tempo mi lega a Stefano e per la qualità del percorso congressuale che abbiamo intrapreso insieme in questi mesi.
A Stefano ed agli altri amici dico però che scegliere di rimanere fuori dalla direzione provinciale sia un grave errore.
Posso comprendere il disagio per un percorso che è stato obiettivamente complesso ed accidentato.
Comprendo anche, in estrema analisi, la voglia di non assumere incarichi di gestione della federazione, se non vi è coinvolgimento ed entusiasmo.
Ma restare fuori dal luogo principe della discussione politica del partito, la direzione provinciale, luogo laddove per antonomasia si può e si deve manifestare all’occorrenza anche il dissenso, credo sia inopportuno”.
Infine Michele Mirabello conclude: ”Il PD provinciale e regionale ha il compito di sanare questo vulnus al più presto.
Faccio perciò appello a Stefano Luciano, a Giovanni Di Bartolo ed al segretario regionale Nicola Irto affinché si chiuda anche questo ultimo fronte politico interno e si possa partire definitivamente con convinzione e determinazione”.