Il Centro per la lotta all’osteoporosi è attivo solo da pochi giorni, ma riscuote già grande successo. Le prenotazioni fioccano e la lista d’attesa s’è fatta piuttosto lunga. Si parla ormai di appuntamenti fissati per fine anno e di richieste provenienti anche da fuori provincia e, in particolare, dai centri della Piana di Gioia Tauro. Il bilancio iniziale va largamente oltre le aspettative e il consenso ottenuto è il frutto di una felice intuizione che accomuna il personale della radiologia (Giovanni Manfrida e Domenico Laganà) e l’ortopedico Gaetano Topa, già direttore del dipartimento di ortopedia degli Ospedali riuniti di Reggio Calabria con ampia esperienza nel trattamento dell’osteoporosi, nonché l’endocrinologo Giuseppe Crispino e il reumatologo Massimo L’Andolina pronti a intervenire ogni qualvolta la complessità del caso trattato lo richieda.
L’iter è semplice e prende il via dal laboratorio di radiologia. Qui, nel caso in cui un paziente sottoposto ad accertamenti radiologici o all’esame della mineralometria ossea computerizzata (moc) dovesse presentare problemi di osteoporosi, viene indirizzato all’ambulatorio di ortopedia dove lo specialista di servizio – nella fattispecie il dottor Gaetano Topa – provvede a valutare la situazione e, se necessario, alla prescrizione delle terapie idonee ad affrontare il problema. Un grosso passo avanti che evita ai pazienti, soprattutto anziani, di dover peregrinare per la Calabria in cerca di rimedi adeguati. Da sottolineare che per l’attività prestata a supporto del Centro per la cura dell’osteoporosi medici e personale non percepiscono alcun compenso. Alla base di tutto ci sono senso del dovere, grande professionalità, amore per il proprio lavoro e per la propria gente.
Peraltro, di centri che curino l’osteoporosi in Calabria pare ce ne siano davvero pochi per cui appare lecito pensare, nell’immediato futuro, al progressivo potenziamento del nuovo servizio. Il team medico che lo ha posto in essere sta lavorando per completare il progetto e portarlo a conoscenza dell’utenza sanitaria. Non a caso, il dottor Topa, d’intesa con l’amministrazione comunale, sta collaborando all’organizzazione di un convegno che si terrà il prossimo 6 maggio e mirerà a illustrare l’attività del Centro osteoporosi in ogni sua spigolatura. Si confida, naturalmente nel pieno sostegno da parte dell’azienda sanitaria, che, comunque, col commissario Pino Giuliano alla guida, sta dimostrando la necessaria attenzione per il poliambulatorio nicoterese e per la medicina sul territorio.