E’ stato presentato a Gioia Tauro nella storica sala “Le Cisterne” il libro  di  Grazia Carbone “Semi d’Amore Il dono e la Vita”.

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E’ stato presentato a Gioia Tauro nella storica sala “Le Cisterne” il libro  di  Grazia Carbone “Semi d’Amore Il dono e la Vita”.

L’autrice presidente dell’Associazione “Insieme Noi con Te”  ha affermato:

”Sollecitata da più parti a scrivere un libro autobiografico, ho preferito dare spazio a persone a me care, come persone diversamente abili, persone speciali come Papa Francesco che ho amato sin dal suo insediamento e che per me è come un faro che illumina la mia strada, a volte anche buia, per diverse vicissitudini. Ho concluso questo mio lavoro parlando di Gioia Tauro, la mia città natale, da me tanto amata anche quando sembra che tutto voglia precipitare in un baratro. Continuo a credere e a sperare che se tutte le forze positive presenti nel territorio si uniscono, il sogno di vedere questa città rinata si realizzerà.”

Carmen Moliterno Assessore alla Cultura del Comune di Gioia Tauro, si è soffermata sull’impegno profuso dalla Carbone, da sempre vicina alle problematiche delle persone.

Mons Francesco Milito vescovo della Diocesi Oppido Mamertina-Palmi,che ha curato la prefazione del libro, nel suo intervento ha sottolineato che pubblicare è un atto di altruismo.

Pubblicare vuol dire condividere.

La prossimità diventa promozione dell’altro.

Mons. Milito si è poi soffermato sulle tematiche  del libro(poesie e pensieri dell’autrice) come la conversione, la famiglia, i disabili e Papa Francesco.

Un libro, dove si evince la grande fede dell’autrice.

Mariangela Giovinazzo Garante dei diritti delle persone con disabilità del Comune di Gioia Tauro, si è soffermata sul tema dell’inclusione nelle fasce deboli della società.

La Giovinazzo ha sottolineato: ” Questo libro parla di quella che è la reale inclusione e che purtroppo non è quella che la società ci mostra. Nella nostra società l’inclusione ancora non c’è. L’inclusione è dignità. Noi dalle fasce deboli riceviamo non diamo”.

La Giovinazzo ha concluso  ringraziando l’autrice, perché nella sua vita ha decido di donare incondizionatamente.

L’evento è stato intervallato dalle letture di Anna Maria Calderazzo e dalla musica di Rosita Calderazzo.

Presenti tante  associazioni che operano sul territorio e Don Antonio Scordo.

 

 

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