La stagione delle vacanze non è partita col piede giusto. Dopo un mese di giugno alquanto positivo, si è alle prese con un mese di luglio al di sotto delle aspettative. Per più giorni il mare non ha stimolato in turisti e residenti la voglia di tuffarsi in acqua, poi la situazione è progressivamente migliorata e, ora, l’azzurro marino sembra aver acquisito una sua stabilità. Volendo, ci sono ancora le condizioni per salvare quel che resta dell’estate e anche l’amministrazione comunale, guidata da Pino Marasco, sembra indirizzata verso un indispensabile cambio di passo nell’adozione di ogni utile iniziativa. Intanto, sul lungomare di Marina anche per quest’anno non sarà istituito il parcheggio a pagamento, fonte, in passato, di non poche polemiche. A comunicarlo è lo stesso sindaco Marasco che spiega come la decisione sia il frutto della positiva valutazione delle richieste avanzate <dai titolari degli stabilimenti balneari, dalle associazioni di categoria e da tantissimi cittadini> Peraltro, <in un periodo contrassegnato da una profonda crisi economica e sociale, in cui i costi per le vacanze sono terribilmente aumentati – rimarca Marasco – abbiamo voluto dare un segnale in controtendenza rispetto ad altre località italiane e, quindi, ci è sembrato opportuno premiare chi sceglie il nostro paese per passare le vacanze. Il nostro – continua – è un segnale di attenzione che rientra in un progetto, teso a favorire lo sviluppo di un nuovo flusso turistico, oltre a quello storico proveniente dal comprensorio>.
Il primo cittadino nicoterese è convinto che <sia una scelta giusta e incentivante nei confronti di tutte quelle persone che oggi devono far fronte ad innumerevoli spese e sacrifici, ma che non vogliono comunque rinunciare alle meritate vacanze>. In tema di risparmio, è, altresì, da sottolineare l’iniziativa già varata da tutti i gestori dei lidi che, all’inizio dell’estate, hanno concordato di contenere i costi di ombrelloni e sdraio adottando prezzi alla portata di tutti. L’ombrellone per i mesi di luglio e agosto, tanto per fare un esempio, costerà 100 euro, un lettino 80 euro, una sdraio 60. Prezzi ancora più convenienti in bassa stagione. Da evidenziare che in precedenza c’era già stato un primo provvedimento varato dall’amministrazione Marasco per disciplinare il traffico nel capoluogo e, in particolare, per consentire ai locali pubblici esistenti sul territorio di prorogare il limite orario per fare musica. Con un’ordinanza siglata dal primo cittadino, tale limite, infatti, si sposta dalla mezzanotte alle 2 del mattino.
