Nell’ambito dell’importante (e variegato) insieme di iniziative che la sezione «Ruggero Condò» dell’ANPI di Reggio Calabria ha varato, a partire da quest’ultimo periodo, si inserisce adesso anche la rassegna di incontri e dibattiti «Radiografia del tempo attuale», curata dal prof. Gianfranco Cordì. Si tratta di una serie di manifestazioni itineranti che intendono percorrere e interessare, soprattutto, le periferie della nostra città. Si parte, il 3 settembre, da Mosorrofa, alle ore 18.30 nella location della Piazza antistante alla Chiesa di san Domenico Martire con un dibattito, organizzato in sinergia con la locale Associazione Culturale “Territorio e Progresso”, sul tema «Il sacrificio dei partigiani per la nostra libertà e democrazia. Dobbiamo sconfiggere indifferenza. No all’Autonomia Differenziata per un Italia unità e solidale». All’incontro, moderato dallo stesso Gianfranco Cordì, interverranno i due ricercatori dell’UNICAL: Giancarlo Costabile e Walter Nocito. Partendo dai temi della difesa della democrazia e della Carta Costituzionale si passerà, quindi: a una disamina dell’attuale situazione socio-politica nella quale si inseriscono, oltre alla scadenza elettorale del 25 settembre, anche residui di problematiche che il nostro Paese si sta trascinando da qualche tempo: l’emergenza sanitaria, la guerra in Ucraina, l’aumento dell’inflazione e la conseguente crisi economica, il pericolo rappresentato dalla presenza di partiti e movimenti che esplicitamente si rifanno al Ventennio fascista se non addirittura al nazismo. In questo contesto verrà infine dibattuta la questione della proposta relativa alla Autonomia Differenziata delle regioni che dovrebbe sfavorire completamente il Sud Italia nei riguardi del Nord industrializzato. La sezione «Ruggero Condò» dell’ANPI invita dunque tutti i cittadini a prendere parte all’iniziativa che si preannuncia non solo come ricca di spunti di riflessione e di approfondimento ma anche «importante» vista la rilevanza attuale dei temi trattati.
Evento organizzato in sinergia con l’Associazione cultura di Mosorrofa.
