Il  dottor Pasquale Nesticò candidato al Senato per il PD nella ripartizione Nord e Centro America. Promozione di lingua e cultura italiana nel mondo

Nessun commento Share:

La lingua e la cultura italiana sono un patrimonio imprescindibile per il mondo, da utilizzare per creare sviluppo per la nazione e sostenere le comunità all’estero. Per questo il dottor Pasquale Nesticò, candidato per il Partito Democratico al Senato italiano nella ripartizione America Settentrionale e Centrale, l’ha inserito come obiettivo primario della sua campagna elettorale. Il dottor Pasquale Nesticò è convinto che gli italiani nel mondo, oggi hanno bisogno di riscoprire le proprie origini, anche perché ormai i nuovi italiani d’America sono di terza o quarta generazione e poco conoscono delle proprie origini. Per questo il Parlamento dovrà fare di più, aumentando i fondi da distribuire a chi promuove la lingua e la cultura italiana nel mondo. A questo si aggiungeranno gli accordi accademici tra le varie università, affinché si svolgano dei progetti di scambio tra studenti, con gli italiani che avranno la possibilità di studiare in America a costi sostenibili e gli americani in Italia. Accordi che le università in Italia hanno già in essere ma che andrebbero ancora di più sviluppati e incentivati. Dunque, servono maggiori fondi, così come per i pochi mass media che sono rimasti nel mondo e che aiutano alla diffusione della lingua e cultura italiana, soprattutto per mantenere le memorie e creare un ponte di collegamento tra le comunità. Un altro punto dove il candidato del PD al Senato per la ripartizione America Settentrionale e Centrale, Pasquale Nesticò è impegnato già da tempi, dove la sua candidatura non era ancora tra le ipotesi di partito è la promozione nelle scuole estere della storia dell’emigrazione italiana nel mondo. Grazie all’impegno della Filitalia International, creata appunto da Pasquale Nesticò a Philadelphia nel 1987 e che oggi conta 25 sedi nel mondo, sta promuovendo l’inserimento della storia moderna italiana nei programmi accademici di centro studi, scuole di ogni ordine e grado, università, consapevole che dal 1945 a oggi si sono verificati fatti nuovi che meritano di essere studiati. La storia dell’emigrazione italiana a livello accademico, sarebbe importante anche per chi ha dovuto lasciare il proprio paese di origine per cercare un futuro migliore. Un ruolo primario lo potranno recitare anche le associazioni italiane nel mondo, regolarmente registrate nei vari paesi d’America, senza tanta burocrazia all’italiana. Le associazioni, fino a questo momento sono state il cordone ombelicale tra l’Italia e il resto degli italiani nel mondo.

Dichiarazioni del dottor Pasquale Nesticò candidato al Senato per il Partito Democratico nella ripartizione America Settentrionale e Centrale:<<Nel nostro programma abbiamo inserito come punti cardini la promozione linguistica e culturale italiana. Proponiamo che si aumentino i fondi stanziati per gli Enti Promotori, i programmi culturali e l’insegnamento della lingua italiana nelle scuole di ogni ordine e grado. Allo stesso tempo bisognerà aumentare i fondi stanziati per il finanziamento a giornali, radio e programmi televisivi che promuovono la lingua e cultura italiana nel mondo che reputo molto importanti per il mantenimento dei contatti con la terra di origine. Promuovere scambi accademici – culturali tra le varie università d’Italia e dei paesi che ricadono nella nostra circoscrizione. Bene a questi aggiungiamo lo studio della storia dell’emigrazione nel mondo, poiché oggi ci ritroviamo con italiani all’estero di terza o quarta generazione, che poco conoscono del passato dei loro nonni. Sarebbe un giusto riconoscimento per chi, per bisogno, ha dovuto lasciare la propria terra di origine per un futuro migliore, che le Americhe hanno dato. Io sono già impegnato in prima persona per portare a compimento questi obiettivi, dove già i risultati conseguiti sono confortanti. Da Senatore voglio creare un gruppo Parlamentare con gli eletti all’estero per discutere le azioni da intraprendere, mi batterò affinché queste proposte riescano a fare breccia all’interno del Parlamento e possano essere sviluppate in Italia e nel mondo>>.

Condividi questo Articolo
Previous Article

L’AMPA ricorda l’11 settembre

Next Article

L’arcivescovo di Reggio Calabria: «Camminiamo con Maria dietro Gesù impegnandoci a far risorgere questa, ma insieme». La prima volta di Morrone a piazza della Consegna: ecco il suo appello ai giovani  

You may also like