Si mobilitano le coscienze sulla lotta per il diritto fondamentale della sanità pubblica. I cittadini Oppidesi, organizzati nel “Comitato 19 febbraio” da Margherita Mazzeo, Mariano Mazzullo e Peppe Morizzi si sono recati numerosi, in un lungo corteo automobilistico, da Oppido Mamertina all’ospedale di Polistena, dove li attendeva il vertice del Coordinamento “PROGETTO CITTÀ DELLA PIANA” (Foci, Cordova, Polisena, Lucia e Mileto) per manifestare chiaro e forte che non lasceranno il presidio all’ospedale di Oppido Mamertina, che dura ormai da mesi, finché non avranno garanzie effettive per la riapertura del loro storico ospedale.
Toccanti e determinati nei toni e negli argomenti, gli interventi di: Mazzeo, Mazzullo Morizzi e di una cittadina oppidese, che hanno suscitato lunghi applausi, l’entusiasmo e la combattività dei loro concittadini. Graditi, con lunghi applausi, anche gli interventi di Foci, Polisena e Cordova che hanno denunciato la spirale negativa della sanità nel territorio, e che hanno rivendicato la fine dei commissariamenti (che hanno aggravato lo stato della sanità), la riapertura dei sei presidi ospedalieri dismessi, la creazione del Policlinico della “CITTÀ DELLA PIANA” e l’immediato inizio dei lavori del nuovo Ospedale.
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