Si è svolta a Polistena la 13° Edizione delle corti Aperte, un affascinante viaggio nelle corti dei palazzi storici della Polistena di fine ‘700.
Scopo dell’iniziativa far conoscere al pubblico le peculiarità del centro storico di Polistena, reso unico dalla presenza di tanti palazzi nobiliari dotati di corte interna.
Un viaggio nella storia, accompagnato da installazioni d’arte contemporanea allestite nelle corti, che hanno spaziato dalle arti figurative come pittura, scultura, fotografia e architettura, alle arti percettive come musica e teatro.
I numerosi visitatori, hanno potuto fare una passeggiata tra le caratteristiche viuzze del centro storico e godere della bellezza dei palazzi con le loro corti, provando così la sensazione di tornare indietro nel tempo per rivivere il nobile e glorioso passato della cittadina.
Inoltre le esperienze d’arte allestite nelle corti, hanno impreziosito ancora di più l’evento.
L’itinerario è iniziato all’Info Point di Palazzo Grio con la distribuzione delle mappe.
Subito dopo a Palazzo Pecora, con il progetto work in progress di “Itinerari Cineturistici” alla scoperta dei luoghi, resi celebri con i film girati nei territori dell’area dello stretto.
Presentato dall’ OAPPC di Reggio Calabria con la presenza della dott.ssa Marcella Martori e della dott.ssa Antonella Postorino.
Palazzo Ierace con la presenza della ballerina Sara Gullì che ha presentato:“Una sedia non Cresce”.
Palazzo Ammendolea-Cavatore con la mostra di Francesco Turano “Stretto di Messina : Unicum Mediterraneo”.
Fotografie subacquee e illustrazioni naturalistiche per comprendere l’importanza dell’acqua per il nostro pianeta.
Palazzo Rodinò-Villa Giulia con il suo incantevole giardino dalla preziosa flora.
A Villa Giulia i visitatori hanno anche sognato sulle ali di Euterpe con un repertorio proveniente da diversi periodi storici suonato con il flauto traverso.
Infine Palazzo Sforza con Vincenzo Greco.
Set elettronico arricchito da suoni elettrici e da un video per un volo nel mondo onirico delle emozioni e dei sogni.
L’evento ha goduto del patrocinio del Comune di Polistena guidato dal sindaco Michele Tripodi e dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Reggio Calabria, ed è stato organizzato dall’Associazione Culturale d’arChitettura con la preziosa collaborazione del Centro Sperimentale DRACMA, dell’Associazione Culturale Arte che Parla e dal Gruppo Archeologico Altanum.