Si è appena conclusa la 45° edizione di SIGEP – The Dolce World Expo, il Salone Internazionale e professionale più importante al mondo dedicato a Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè ed è subito tempo di consuntivi. Debutto con il botto per l’azienda Borsci che porta nel mondo della gelateria e della pasticceria un’assoluta innovazione di prodotto: la linea professionale Mastro Borsci presentata in fiera con riscontri positivi oltre le aspettative. Stessa soddisfazione anche Il Borscino, il modo nuovo di gustare Elisir Borsci S. Marzano che unisce dessert, caffè e ammazzacaffè pronto a diventare un grande classico nei bar e nei ristoranti.
“L’event o Sigep è la vetrina più autorevole e importante per i settori gelateria e pasticceria per questo, abbiamo scelto di presentare la nuova linea Mastro Borsci e altre novità proprio in questa occasione. Possiamo affermare che l’esordio delle nostre creme ispirate ai profumi e ai sapori unici di S. Marzano Borsci, Vecchio Amaro del Capo, Clementino della Piana e CafCaffè Borsci è stato un successo che conferma la nostra scelta di creare prodotti dai gusti innovativi e sicuramente unici, dedicati ai professionisti del settore dolciario. E questo è solo l’inizio, abbiamo già in progetto di creare altre proposte a base dei nostri liquori”, dichiara Nuccio Caffo amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915 del quale Borsci fa parte.
Prosegue Roberto Lippolis direttore dello stabilimento Borsci di Taranto: “Borsci ha una lunga tradizione nel mondo liquoristico legata alla pasticceria e alla gelateria, sin dal 1840. E ciò che distingue Borsci da altri liquori è la sua naturale predisposizione ad accompagnarsi alle preparazioni dolci. Dai popolari gelati affogati, al tradizionale connubio con il tiramisù, fino allo storico spumone di Conversano, un dolce tipico pugliese che ha da poco ottenuto la De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) che annovera tra gli ingredienti riconosciuti, Borsci S.Marzano. Abbiamo quindi deciso di cavalcare l’identità Borsci per entrare nel mondo dei professionisti del dolce con qualcosa di unico e inimitabile come le creme derivate dai nostri liquori”.
I prodotti hanno ottenuto grande successo già all’assaggio dei tanti addetti ai lavori che hanno voluto testare i preparati riscontrando la loro ottima palatabilità e grande versatilità come spiega Gianluca Trisolini, Mastro Pasticcere fresco vincitore del titolo di campione italiano di cioccolateria che ha contribuito alla messa a punto della linea: “Le creme liquorose Mastro Borsci sono davvero innovative. Anzitutto per il loro gusto unico come i prodotti madre dai quali derivano. Inoltre, la leggera gradazione alcolica che al palato è percepita come un aroma, si accompagna perfettamente con il gelato mantenendone la struttura e texture cremosa: un plus notevole che i gelatieri sapranno apprezzare. Le creme sono perfette anche per i professionisti della pasticceria che possono usarle in purezza o per tagliare altre creme come la chantilly all’italiana e usarle per la farcitura di cannoli, bignè, brioches, ma anche per riempire lievitati come i panettoni, le colombe…E ancora, si sposano molto bene con il mondo della cioccolateria come ripieno di praline o rilavorate per la creazione di cremini e ganache, il loro impiego non ha limiti come la fantasia dei professionisti”.
Oltre alle novità di prodotto firmate Mastro Borsci, un’altra golosa proposta ha attirato l’attenzione dei visitatori che hanno assaggiato Il Borscino, una specialità che mette insieme dessert, caffè e ammazzacaffè. Un trittico sorprendente, un modo nuovo di gustare Elisir Borsci S. Marzano, davvero facile da preparare e prelibato. Basta versare una piccola dose di Borsci facendo ruotare il bicchierino sotto il granitore della crema al caffè creando così la deliziosa variegatura e il Borscino è pronto!
Conclude Fabrizio Gulì, Global Chief Marketing Officer di Gruppo CaffoGruppo Caffo 1915: “Abbiamo presentato al Sigep 2024 novità di servizio come il Borscino e novità di prodotto come la linea Mastro Borsci per dare ai professionisti dei settori pasticceria, gelateria e ai titolari dei locali nuove proposte capaci di innovare il mercato partendo dalle solidissime basi identitarie del marchio che rappresenta una delle più antiche aziende liquoristiche italiane. Un brand amato e conosciuto del quale abbiamo strategicamente sfruttato l’appeal per entrare nel canale professionale dolciario. È stato interessante vedere in fiera, soprattutto tra i visitatori stranieri che non hanno familiarità con il marchio, come dalla degustazione delle creme si siano interessati ai prodotti madre. Questo ci dà indicazioni sul potenziale della nuova linea per puntare a conquistare nuovi settori e nuovi mercati”.
Gruppo Caffo 1915
Antica Distilleria Caffo produce e distribuisce bevande alcoliche dal 1915. Gruppo Caffo 1915 possiede diversi siti produttivi tra cui alcune distillerie: la storica, anche sede del gruppo è a Limbadi, l’unica distilleria in tutta la Calabria, un vero fiore all’occhiello nel campo della distillazione e dei liquori, tanto da aggiudicarsi il premio come Miglior Distilleria Italiana 2019 all’Annual Berlin International Spirits Competition, poi la Distilleria Durbino-Friulia di Passons Pasian di Prato(Ud) e la Mangilli – Cantine e Distillerie – Flumignano di Talmasson (Udine). La costruzione di un’intera filiera produttiva inizia dalla coltivazione delle erbe officinali, ingredienti base dei propri liquori. Vecchio Amaro del Capo fa parte di questa famiglia insieme a numerose ricette fra liquori, distillati, e infusi, come gli apprezzatissimi Liquorice, l’originale liquore di pura liquirizia calabrese DOP, Limoncino dell’Isola, nato come tributo a Tropea e alla generosità dei frutti di Calabria, Elisir Borsci S. Marzano il più sensuale dei sapori – prodotto dal 1840 nello storico stabilimento Borsci S. Marzano di Taranto – e l’amaro di S. Maria al Monte la cui ricetta segreta è stata donata dai monaci di S. Maria al Monte al cuciniere del Re D’Italia prima del 1858, anno di inizio della sua commercializzazione. Tra le specialità del gruppo, Ferro China Bisleri, il primo liquore a base di ferro e di corteccia di china sul mercato dal 1881 e recentemente acquisita insieme all’amarissimo e notissimo Petrus Boonekamp. Lo storico marchio olandese, padre di tutti gli amari (dal 1777) per le sue caratteristiche organolettiche fa parte di una categoria di amari cosiddetti ‘amarissimi’ (Magenbitter), molto apprezzati in Germania e in generale in tutto il nord Europa. Con l’acquisizione di Petrus Boonekamp, Gruppo Caffo 1915 conferma la sua vocazione internazionale rafforzando la sua presenza all’estero che, ad oggi, conta già oltre 70 mercati. Il marchio Vecchio Amaro del Capo resta il piÙ amato dagli italiani con oltre il 38% di quota di mercato a volume nella Grande Distribuzione (dati IRI infoscan).
La grande presenza nel canale Ho.Re.Ca (bar, ristoranti e locali di entertainment) mostra come Vecchio Amaro del Capo sia un’eccellenza amata da tutti. La special edition Riserva del Centenario è stata premiata con la Grand Gold Medal al Concorso Mondiale Spirits Selection di Bruxelles, e con una menzione speciale, venendo di fatto riconosciuta dal concorso come il miglior liquore d’erbe al mondo. Il World Grappa Awards 2020 è il riconoscimento conferito alle grappe Mangilli che guadagnano i tre gradini piÙ alti del podio come ‘Migliori grappe al mondo’ e con il ‘Miglior design’. Il 2020 in particolare, è stato un anno ricco di premi e riconoscimenti che rendono merito al lavoro e all’impegno dell’azienda in ogni aspetto, in special modo, dal punto di vista della produzione. La tonica “Miracle 1638” del Gruppo Caffo 1915 ha ottenuto il Premio di ‘Miglior Prodotto al Mondo al Bergamotto’ 2020, in occasione dell’ultima edizione del BergaFest a Reggio Calabria. Gruppo Caffo 1915 è stato riconosciuto azienda d’eccellenza del Made in Italy insieme alle piÙ prestigiose società del panorama nazionale nell’edizione 2020 di ‘Sav e the Brand’ e premiato per aver riportato nel Paese storici brand nazionali e internazionali contribuendo alla valorizzazione del patrimonio liquoristico italiano. Altre medaglie arrivano dalla competizione internazionale ‘SIP Awards International Spirits Competition’ 2020, con un totale di cinque medaglie vinte tra Emporia Gin, Petrus Boonekamp e Vecchio Amaro del Capo versione Red Hot Edition con tre medaglie. Vecchio Amaro del Capo si aggiudica il podio al Brands Award 2020 in quattro categorie. Primo posto nella categoria ‘Alcolici e Birre’ per il quarto anno consecutivo e nel 2021 conferma il suo successo vincendo il prestigioso premio ‘Retailer’. Nell’edizione 2022 di Brands Award a conquistare il podio è ancora Red Hot Edition nella categoria contest ‘New Entry 2022’. Alla competizione ‘Spirit Selection’ by Concours Mondial de Bruxelles 2021 che premia i superalcolici provenienti da ogni partedel mondo, Blood Bitter Petrus BK e Sambuca S. Maria al Monte ottengono rispettivamente la medaglia d’oro e d’argento. Gruppo Caffo 1915 da solo qualche anno acquisito lo storico brand Bisleri che sta rilanciando con una nuova linea di bibite create con i migliori agrumi di Calabria, acque toniche premium a base di china Bisleri, tisane registrate come integratori alimentari e Robur, la bibita integratore alimentareregistrato dal Ministerodella Salute che contiene ferro e china. Distilleria F.lli Caffo si è aggiudicata il premio ‘Innov azione Smau 2022” distinguendosi per le innovative strategie produttive. Nel 2023, Gruppo Caffo 1915 è stato inserito tra le cento eccellenze italiane, dalla prestigiosa rivista Forbes. Al prestigioso concorso Alambicco d’Oro 2023, Gruppo Caffo ottiene 7 medaglie con le sue grappe e si fregia di due titoli iridati allo ‘Spirits Selection’ la grande competizione internazionale che ha assegnato la medaglia d’oro a Emporia Gin e la Gran Medaglia d’Oro a Limoncino dell’Isola.