E’ forte la protesta avanzata dagli allevatori del comprensotio del Monte Poro che si sono riuniti presso l’aula consiliare del Comune di Rombiolo. Il motivo è da ricercare nel blocco degli aiuti finanziari all’agricoltura da parte della Regione.
L’incontro – al quale hanno partecipato il consigliere regionale delegato all’Agricoltura Mauro D’Acri e i primi cittadini di Rombiolo e Limbadi, Giuseppe Navarra e Pino Morello – è stato promosso dalla Confederazione italiana agricoltori (Cia), rappresentata dal presidente regionale Nicodemo Podella e dal vicepresidente Nicola Monteleone.
Due i problemi posti sul tappeto. Il primo riguarda l’anullamento della graduatoria per l’assegnazione delle risorse finanziarie – relative alla misura 14 del Psr 2014/2020 per il benessere animale – che potrebbe comportare che le grandi imprese si accaparerrebero la quasi totalità dei fondi a disposizione con grave danno delle imprese più piccole. Il secondo problema affrontto durante l’assise invece ha riguardato la mancata erogazione a gennaio scorso del sussidio per l’acquisto del carburante agricolo e il mancato pagamento agli agricoltori delle quote stanziate dalla Regione a favore del biologico e per l’indennità compensativa 2015.
Motivazioni queste che hanno spinto lo stesso ascoltate con grande attenzione dallo stesso consigliere delegato Mauro D’Acri.
- Tags: agricoltura, Rombiolo