Nuovo importante riconoscimento per la Cipolla Rossa di Tropea. Oggi a Milano infatti è stato presentato il progetto My Selection, una selezione di tre nuovi burger’s premium pensati da McDonald’s con l’obiettivo di creare un prodotto che sia un punto di equilibrio tra i sapori italiani e quelli americani e che vede proprio la Cipolla Rossa di Tropea tra gli ingredienti.
Il progetto in questione, porta una firma prestigiosa: quella di Joe Bastianich, figlio di Felice Bastianich e della celebre cuoca Lidia Matticchio che dopo aver aperto il celebre ristorante Becco a Manhattan – apparso in molti telefilm come Beverly Hills 90210 e Friends – si associò poi con lo chef Mario Batali per aprire il Babbo Ristorante e Enoteca, a cui il New York Times assegnò tre stelle. Continuando la collaborazione, i due, aprirono in seguito altri sette tra ristoranti e punti vendita a New York: Lupa, Esca, Casa Mono, Bar Jamón, Otto, Del Posto e nel 2010 Eataly a Manhattan insieme a Oscar Farinetti. A Los Angeles infine, Bastianich e Batali aprirono poi Osteria Mozza e Pizzeria Mozza (più tardi copiati a Marina Bay Sands, Singapore), ed a Las Vegas il B&B Ristorante. Bastianich, è anche noto al pubblico italiano, per aver condotto – insieme a Bruno Barbieri e Carlo Cracco – Masterchef Italia.
Grazie a questo progetto alcuni dei prodotti DOP e IGP – oltre alla stessa Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP, il Provolone Valpadana DOP e l’Aceto Balsamico di Modena IGP) – accresceranno la loro presenza nel cosiddetto canale Ho.re.ca (termine che viene usato per indicare la distribuzione di un prodotto presso hotel, ristoranti, trattorie, Pizzerie, bar e simili, catering).
Grande soddisfazione in merito è stata espressa sia Giuseppe Laria, Presidente del Consorzio di Tutela Cipolla di Tropea IGP che da Federico Desimoni, Direttore del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico di Modena IGP e da Libero Giovanni Stradiotti, Presidente del Consorzio di tutela del Provolone Valpadana DOP, tutti consapevoli dell’importanza di far entrare i propri prodotti in un circuito come quello di McDonald’s che può vantare 700mila consumatori giornalieri.