Nella mattinata di venerdì scorso, personale della Divisione di Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione, che ha operato insieme a dipendenti della Sezione Operativa Territoriale di Catanzaro dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato, ha svolto un controllo presso un esercizio ubicato nella centrale via Spogliatore, nel corso di una attività programmata per contrastare la raccolta abusiva di scommesse.
Durante il controllo è stato accertato che all’interno del locale, agli atti corrispondente ad una semplice sala giochi, veniva invece esercitata l’attività di raccolta delle scommesse su rete fisica, in assenza del necessario titolo di Polizia ex art. 88 T.U.L.P.S., in aperta violazione dell’art. 4 co. 4 bis L. 401/89 (illecita raccolta di scommesse).
Alla luce di quanto sopra, gli operanti hanno deferito all’Autorità Giudiziaria F.D., cinquantasettenne, C.M.V., ventinovenne, con precedenti specifici, e C.M., sessantenne, pregiudicato.
Di conseguenza, ritenuto che la libera disponibilità delle attrezzature informatiche installate all’interno del locale potesse aggravare o protrarre le conseguenze del reato, e tenuto conto anche dei precedenti penali e di polizia gravanti sul conto dei denunciati, gli operanti hanno sottoposto a sequestro penale preventivo 3 personal computer e 2 stampanti termiche utilizzati per portare a termine l’attività illecita.