Il Comune ha revocato il servizio di refezione scolastica sancendo la risoluzione del rapporto contrattuale con la ditta “Ristorante, braceria, pizzeria San Leonardo” di Vincenza Messina, ubicata a Rosarno che ha provveduto, fino alla scorsa settimana, alla fornitura e alla somministrazione dei pasti nelle scuole.
Un atto dovuto dopo la nota che sarebbe pervenuta in Comune, in seguito ad accertamento indagatorio in tema di antimafia, da parte della Prefettura di Reggio Calabria che attesterebbe l’esistenza dell’informativa antimafia interdittiva. L’interruzione del servizio di mensa scolastica riguarda alunni, personale docente e non delle scuole dell’infanzia, primaria e media dell’istituto Comprensivo “Pagano” presenti sul territorio (Nicotera, Nicotera Marina e Badia).
La terna commissariale, a maggio, aveva deliberato l’atto d’indirizzo per l’appalto del servizio mediante procedura negoziata di gara al fine di individuare una società a cui affidare la fornitura dei pasti. A seguito dell’espletamento della gara, una commissione ha aggiudicato, provvisoriamente, per il biennio 2018/2019 e 2019/2020, l’appalto all’unica azienda partecipante, cioè, al San Leonardo.
Una scelta obbligata e non discrezionale, la revoca del servizio, che non dovrebbe causare, comunque, gravi disagi alle famiglie degli alunni in quanto in Comune avrebbero già ovviato con un affidamento temporaneo-diretto alla ditta che da tre anni serve le scuole della vicina cittadina di Joppolo.