Candeloro Imbalzano, già Assessore allo Sport al Comune di Reggio Calabria, afferma: “Raramente capita di poter serenamente e con grande convinzione dichiarare che la triste perdita di una persona di valore, che in vita ha dato tanto ad una comunità, rappresenta una perdita incolmabile. Nel caso del Presidente Giuseppe Viola, possiamo essere certi di una generalizzata condivisione!”
Imbalzano prosegue:” Ho avuto il gradito privilegio, soprattutto da Assessore allo Sport, di poter interloquire con Lui in alcune occasioni. Una fase, a cavallo degli anni ’90, straordinariamente positiva per lo sport reggino. Una fase in cui accanto al calcio, tante altre discipline sportive (pallavolo,softball, ecc.) ma soprattutto il basket, riempivano le cronache sportive quotidiane ed intere pagine dei giornali, anche nazionali”.
Candeloro Imbalzano continua:” Ne ho tratto sempre una impressione altissima, di una persona di intelligenza superiore, di un rarissimo equilibrio e di una straordinaria umanità, che mi è sempre piaciuto attribuire anche alla sua appartenenza ad una famiglia di comuni sentimenti socialisti.
E qualche volta, per il mio ruolo istituzionale, era inevitabile qualche battuta sul tormentato costruendo Palazzetto dello Sport di Pentimele, che sognava quale giusta cornice per gli straordinari successi di quegli anni della ”Sua” squadra, ma che sarebbe diventato successivamente una delle poche perle, non solo per eventi sportivi, invidiate alla città e che oggi avrebbe eritato tranquillamente chiamarsi il PALAVIOLA”.
Infine Candeloro Imbalzano conclude:” Anche per questo, mi auguro che l’Amministrazione comunale, più che doverosamente, possa perpetuare al più presto la sua memoria, dedicando al Giudice Viola una opera pubblica adeguata, coerente con i suoi non comuni meriti ed al prestigio che dal suo operare di grande dirigente sportivo anche nazionale è potuto scaturire per la città di Reggio”.