VECCHIO AMARO DEL CAPO RAFFORZA LA SUA PRESENZA CON UN PROPRIO STAND ALLA FIERA INTERNAZIONALE ‘ATHENS BAR SHOW’. Düsseldorf, Berlino, Cannes, Valladolid e ora Atene, Gruppo Caffo punta sempre di più ad affermare Vecchio Amaro del Capo fuori dai confini nazionali  

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Tra le migliori manifestazioni internazionali, la seconda per importanza a livello europeo dedicata al mondo del bar, Athens Bar Show 2023, conclusasi qualche giorno fa (7 e 8 novembre) ha visto, per la prima volta, la partecipazione di Vecchio Amaro del Capo con il proprio stand che ha richiamato una folla di addetti ai lavori, attratti dalla possibilità di conoscere e degustare il vero italian ice-shot.

Sempre più protagonista della scena internazionale Vecchio Amaro del Capo, spettacolare servito a -20°C da freezer, ha rotto il ghiaccio anche in questa importante manifestazione con oltre diecimila visitatori in due giorni che sottolineano l’enorme dinamismo che caratterizza la scena della movida greca, oggi considerata uno delle più interessanti al mondo.

“Dopo Düsseldorf, Berlino, Cannes, Valladolid, le fiere internazionali alle quali abbiamo partecipato solo negli ultimi mesi, abbiamo ora rafforzato la nostra presenza alla manifestazione di Atene, nel cuore del Mediterraneo, perché vogliamo esportare la cultura del made in Italy autentico, facendo conoscere la storia ultracentenaria, le radici e il saper-fare che ci contraddistinguono, attraverso i nostri prodotti”, spiega Nuccio Caffo amministratore delegato di Gruppo Caffo 1915.

La partecipazione alla kermesse greca è stata organizzata anche grazie al supporto dell’azienda Triasigma distributore locale dei prodotti Caffo. Durante la ‘due giorni’ sono stati serviti più di tremila shot ghiacciati di Vecchio Amaro del Capo e di Red Hot Edition la versione al peperoncino piccante di Calabria, stillati direttamente dalla chill machines e sono stati offerti anche i best seller e iconici cocktail Capo Tonic  e Capo Arrabbiato Spritz,  la novità dal gusto piacevolmente piccante, dando prova della versatilità e naturale vocazione alla mixology dei due prodotti.

Sottolinea Fabrizio Gulì, Global Chief Marketing Officer di Gruppo Caffo 1915: “Con Vecchio Amaro Del Capo – The Italian ice-shot, vogliamo acquisire un ruolo primario anche all’estero raccontando la nostra leadership, la nostra origine e il nostro perfect-serve, posizionandoci come la vera bevuta ghiacciata italiana che esce dal coro di tutti gli altri amari per ridisegnare i confini della categoria, forti dell’ampio consenso nel mercato interno”.

È stata una grande soddisfazione vedere come Vecchio Amaro del Capo, anche in questa occasione, abbia riscosso i favori del pubblico internazionale. Un riscontro che ci aspettavamo e che fortifica la nostra motivazione a proseguire sulla strada dell’internazionalizzazione con ancora maggiore energia ed entusiasmo”, conclude Nuccio Caffo.

Gruppo Caffo 1915 

Antica Distilleria Caffo produce e distribuisce bevande alcoliche dal 1915. Gruppo Caffo 1915 possiede diversi siti produttivi tra cui alcune distillerie: la storica, anche sede del gruppo è a Limbadi, l’unica distilleria in tutta la Calabria, un vero fiore all’occhiello nel campo della distillazione e dei liquori, tanto da aggiudicarsi il premio come Miglior Distilleria Italiana 2019 all’Annual Berlin International Spirits Competition, poi la Distilleria Durbino-Friulia di Passons Pasian di Prato(Ud) e la Mangilli –  Cantine e Distillerie – Flumignano di Talmasson (Udine). La costruzione di un’intera filiera produttiva inizia dalla coltivazione delle erbe officinali, ingredienti base dei propri liquori. Vecchio Amaro del Capo fa parte di questa famiglia insieme a numerose ricette fra liquori, distillati, e infusi, come gli apprezzatissimi Liquorice, l’originale liquore di pura  liquirizia  calabrese DOP,  Limoncino  dell’Isola,  nato  come  tributo  a  Tropea  e  alla generosità dei frutti di Calabria, Elisir Borsci S. Marzano il più sensuale dei sapori – prodotto dal 1840 nello storico stabilimento Borsci S. Marzano di Taranto – e l’amaro di S. Maria al Monte la cui ricetta segreta è stata donata dai monaci di S. Maria al Monte al cuciniere del Re D’Italia prima del 1858, anno di inizio della sua commercializzazione. Tra le specialità del gruppo, Ferro China Bisleri, il primo liquore a base di ferro e di corteccia di china sul mercato dal 1881 e recentemente acquisita insieme all’amarissimo e notissimo Petrus Boonekamp. Lo storico marchio olandese, padre di tutti gli amari (dal 1777) per le sue caratteristiche organolettiche fa parte di una categoria di amari cosiddetti ‘amarissimi’ (Magenbitter), molto apprezzati in Germania e in generale in tutto il nord Europa. Con l’acquisizione di Petrus Boonekamp, Gruppo Caffo 1915 conferma la sua vocazione internazionale rafforzando la sua presenza all’estero che, ad oggi, conta già oltre 70 mercati. Il marchio Vecchio Amaro del Capo resta il più amato dagli italiani con oltre il 38% di quota di mercato a volume nella Grande Distribuzione (dati IRI infoscan). La grande presenza nel canale Ho.Re.Ca (bar, ristoranti e locali di entertainment) dimostra come Vecchio Amaro del Capo sia un’eccellenza amata da tutti. La special edition Riserva del Centenario è stata  premiata  con  la  Grand  Gold  Medal  al  Concorso  Mondiale  Spirits Selection  di  Bruxelles, e con una menzione speciale, venendo  di  fatto  riconosciuta dal concorso come  il  miglior  liquore  d’erbe  al mondo. Il World Grappa Awards 2020 è il riconoscimento conferito alle grappe Mangilli che guadagnano i tre gradini più alti del podio come ‘Migliori grappe al mondo’ e con il ‘Miglior design’. Il 2020 in particolare, è stato un anno ricco di premi e riconoscimenti che rendono merito al lavoro e all’impegno dell’azienda in ogni aspetto, in special modo, dal punto di vista della produzione.  La tonica “Miracle 1638” del Gruppo Caffo 1915 ha ottenuto il Premio  di  ‘Miglior  Prodotto  al  Mondo  al  Bergamotto’ 2020, in occasione dell’ultima edizione del BergaFest  a  Reggio  Calabria.  Gruppo Caffo 1915 è stato riconosciuto azienda d’eccellenza del Made in Italy insieme alle più prestigiose società del panorama nazionale nell’edizione 2020 di ‘Save the Brand’ e premiato per aver riportato nel Paese storici brand nazionali e internazionali contribuendo  alla  valorizzazione  del patrimonio liquoristico italiano. Altre medaglie arrivano dalla competizione internazionale ‘SIP Awards International Spirits Competition’ 2020, con un totale di cinque medaglie vinte tra Emporia Gin, Petrus Boonekamp e Vecchio Amaro del Capo versione Red Hot Edition con tre medaglie. Vecchio Amaro del Capo si aggiudica il podio al Brands Award 2020 in quattro categorie. Primo posto nella categoria ‘Alcolici e Birre’ per il quarto anno consecutivo e nel 2021 conferma il suo successo vincendo il prestigioso premio ‘Retailer’. Nell’edizione 2022 di Brands Award a conquistare il podio è ancora Red Hot Edition nella categoria contest ‘New Entry 2022’. Alla competizione ‘Spirit Selection’ by Concours Mondial de Bruxelles 2021 che premia i superalcolici provenienti da ogni parte del mondo, Blood Bitter Petrus BK e Sambuca S. Maria al Monte ottengono rispettivamente la medaglia d’oro e d’argento. Gruppo Caffo 1915 da solo qualche anno acquisito lo storico brand Bisleri che sta rilanciando con una nuova linea di bibite create con i migliori agrumi di Calabria, acque toniche premium a base di china Bisleri, tisane registrate come integratori alimentari e Robur, la bibita integratore alimentare registrato dal Ministero della Salute che contiene ferro e china. Distilleria F.lli Caffo si è aggiudicata il premio ‘Innovazione Smau 2022” distinguendosi per le innovative strategie produttive. Nel 2023, Gruppo Caffo 1915 è stato inserito tra le cento eccellenze italiane, dalla prestigiosa rivista Forbes. Al prestigioso concorso Alambicco d’Oro 2023, Gruppo Caffo ottiene 7 medaglie con le sue grappe e si fregia di due titoli iridati allo ‘Spirits Selection’ la grande competizione internazionale che ha assegnato la medaglia d’oro a Emporia Gin e la Gran Medaglia d’Oro a Limoncino dell’Isola.

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