Riceviamo e pubblichiamo la lettera del Movimento 14 luglio di Nicotera, precisando che oggi 8 marzo, nel pomeriggio, si è svolta la riunione di “consiglio aperto”, presso la sala comunale alla presenza dei Commissari straordinari. La riunione molto partecipata, si è svolta in un clima di collaborazione e disponibilità tra le parti, mettendo in chiaro però, da parte del movimento, che fino ad oggi tutte le istituzioni hanno solo promesso e non mantenuto nulla in merito agli impegni assunti in questo anno di lotta iniziato appunto, il 14 luglio 2016. I tre commissari straordinari, seppur presenti a Nicotera da pochi mesi, dimostrano interesse e sincero impegno, pur precisando che di tutto ciò che loro si faranno portatori delle istanze dei nicoteresi, non tutto probabilmente si riuscirà a spuntare presso la regione Calabria.
Il movimento 14 luglio ha diramato il seguente comunicato stampa, contenente una lettera-appello al Presidente della Regione Calabria:
Egregio Presidente Oliverio,
assolvendo alla Sua richiesta di tenerLa aggiornata, dobbiamo riferirLe che a Nicotera tutto ristagna mentre i problemi si incancreniscono ogni giorno di più:
– l’acqua è tuttora vietata (e siamo a due anni e mezzo); continua a sgorgare marrone in molte case ed è contaminata da un pericoloso batterio inviato nella rete dagli impianti Sorical insieme al manganese, ormai divenuto “stanziale”. E quanto tempo ci vorrà ancora per lo spurgo della rete da parte della stessa Sorical? Si ricorda l’impegno assunto al Suo cospetto dal Direttore tecnico ing. De Marco presente il Commissario Incarnato? Perché i Commissari – e per loro tramite i cittadini – non vengono informati sullo stato di avanzamento di tali lavori?
L’ing. Pallaria, dal giorno dopo che ci siamo visti con Lei (1 febbraio scorso), chiede al comune l’indicazione di un sito per la realizzazione di un pozzo e i sigg. Commissari prefettizi temporeggiano, avanzando dubbi e timori sulla possibilità di realizzare l’opera su un terreno confiscato alla potente cosca locale perché, dicono, bisognerebbe creare una servitù di passaggio nei confinanti terreni di proprietà della stessa famiglia per poter arrivare al vicino serbatoio comunale. E allora?…Chiediamo a chi di dovere: sono intoccabili tali terreni? E’ normale tutto ciò?
Aggiungo che il tecnico comunale (indagato prima per la nota vicenda dell’elicottero, e più recentemente per i lavori del water front), in precedenza rimosso ed ora reintegrato nel suo posto di dirigente, non ha ottemperato alla delibera con la quale l’ex sindaco, quasi due anno orsono, gli aveva dato mandato di redigere il progetto del pozzo di cui sopra, dopo l’acquisizione del terreno in questione. E i Commissari sono al corrente di tutto ciò…
– Per l’utilizzo dei 390.000 euro impegnati dalla regione per le criticità della rete fognante, malgrado Lei, per accelerare l’inizio dei lavori, avesse molto opportunamente indicato la via dello spacchettamento in tre decreti, questi a tutt’oggi non si vedono e mancano notizie certe.
– Per il complesso problema dell’inquinamento marino, infine, nulla si muove dopo i solenni impegni presi fin dal luglio scorso. E, con l’estate ormai alle porte, niente task force per indagare sugli sversamenti che avvelenano le acque del Mesima, niente caratterizzazione dei nostri fondali marini – una volta meravigliosi e pieni di vita ed oggi ricoperti da una funerea coltre marrone – niente indagini per individuare possibili sversamenti attraverso condotte sottomarine abusive…Niente di niente di niente!
La gente qui è allo stremo e il Movimento 14 luglio è di nuovo in subbuglio.
In forza dei suoi poteri Le chiediamo di riprendere in mano la situazione. Ne va della residua credibilità delle istituzioni. I Nicoteresi e le Nicoteresi, come Lei sa, hanno preso coscienza e non tollereranno oltre che si continui a calpestare il loro diritto alla salute e ad un ambiente vivibile. In un territorio che sopravvive, quasi esclusivamente, grazie al turismo di un paio di mesi e ad un po’ di attività peschereccia portata avanti tra mille difficoltà.
Confidando, La salutiamo cordialmente.
Nicotera, 8 marzo 2017 Il Movimento 14 luglio
P.s.: L’aspettiamo a Nicotera, sicuri che vorrà rispettare l’impegno preso nell’incontro del mese scorso.