Spiritualità, emozioni, gioia e condivisione, sono stati gli elementi che hanno caratterizzato la festa per i 35 anni di ordinazione sacerdotale di don Natale Ioculano, parroco della Parrocchia San Francesco da Paola di Gioia Tauro.
Festa che si è svolta domenica sera , nella Parrocchia di San Francesco, alla presenza di tutta la comunità.
Don Natale nel corso della sua omelia, dopo essersi soffermato sul Vangelo della Domenica, non senza emozione, ha affermato:
<< Credo di poter dire senza ombra di dubbio che ciò che mi ha portato fin qui è stato il continuo rinnovarsi di ciò che mi ha fatto iniziare. L’accadere continuo della Grazia che nonostante l’insicurezza, lo spaesamento, lo smarrimento, il disagio tante volte sperimentati non ha permesso che venisse estirpato in me il desiderio di vivere e di vivere per un di più.
In questi anni di ministero ho fatto tante esperienze, ho girato tante parrocchie e sono stato dove mai pensavo potessi arrivare, tutto questo è accaduto non per inseguire un sogno ma per seguire e amare Gesù nelle circostanze in cui mi ha posto di volta in volta, rimettendomi in gioco e facendomi crescere sempre di più.
Ovunque sono stato in questi anni, credo di poterlo dire senza presunzione, non ho portato me stesso, ripetendo un repertorio personale, ma ho servito il Signore nel suo tempo e in ogni comunità o luogo facendo mia la vita e le domande delle persone incontrate e a me affidate. Ogni parrocchia o luogo serviti sono stati unici e mai uguali. Questo mi ha permesso di imparare da tutti e di crescere insieme a loro. Anche di questo ringrazio Dio e tutte le persone incontrate in questi anni>>.
Continuando don Natale ha aggiunto:<< Il trentacinquesimo della mia ordinazione ricorre nel terzo anno che sono al servizio della parrocchia San Francesco da Paola. Parrocchia in cui mi trovo ancora una volta non per scelta mia ma per un’obbedienza che ho sempre ritenuto doveroso accogliere e seguire convinto che in ogni scelta del Vescovo ci fosse la volontà del Signore. Sono sempre più convinto che ogni scelta che mi ha riguardato è sempre stato il Signore a prendere l’iniziativa per portare a compimento un disegno che solo lui sa e conosce pienamente e che a me è chiesto di scoprirlo e realizzarlo ogni giorno fino a quando Lui vorrà>>.
Don Natale si è poi soffermato sul ruolo del sacerdote e sul cammino che da tre anni sta svolgendo a Gioia Tauro,ricordando tutte le persone che dal 1978 con Comunione e Liberazione, ha incontrato nel corso del suo cammino umano e spirituale.
Dopo la Celebrazione Eucaristica, l’evento si è concluso con un conviviale rinfresco, dove tantissime sono state le manifestazione di affetto sincero e stima, da parte di tutta la comunità.