Non si accenna a placarsi l’ondata di freddo e gelo che ha investito anche la nostra regione. Nei giorni scorsi, la neve aveva fatto apparizione solo su una parte del territorio calabrese mentre stamane, risulta imbiacato l’80% del territorio regionale. Dal tardo pomeriggio di ieri difatti, la neve è riapparsa su tutto il litorale ionico e nelle aree interne e in quelle montane, dove il termometro segnava in serata, meno sei gradi, mentre pioggia mista a neve è stata registrata in diversi paesi, lungo la costa del Catanzarese e del Crotonese.
E domani si prevedono ancora temperature minime glaciali, anche se – ha sottolineato il responsabile regionale della Protezione civile Carlo Tansi – “Le condizioni meteo sono in graduale miglioramento e il pericolo nella prossima notte è costituito dalle gelate“.
Una situazione che ha portato molti comuni a chiudere le scuole per la giornata odierna, a partire dalle citta’ di Catanzaro, Cosenza e Crotone. Sospensione delle lezioni anche a Tropea, Monterosso, Serra San Bruno, San Nicola da Crissa e Vallelonga, nel Vibonese e a Rende e a Castrovillari ed in altri numerosi centri del cosentino. Sospese anche le attivita’ didattiche dell’Unical.
E anche se non si segnalano disagi sull’autostrada SA-RC, (ma dove comunque permane l’obbligo di circolare con gomme invernali o catene), la Protezione civile ha allertato i i servizi degli spazzaneve e dei mezzi spargisale per affrontare una notte che si preannuncia particolarmente rigida. Si segnalano poi interventi dei vigili del fuoco in alcuni centri.