Fabio Badolato, un calabrese ai vertici dell’intelligence per l’ innovazione tecnologica turistica e ricettiva.

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Il dott. Fabio Badolato è un professionista calabrese, originario di Nicotera, ed esercita l’attività a Roma. E’ un analista esperto indiscusso nel settore alberghiero presso la GT Revenue, un’azienda impegnata nel migliorare la gestione del processo di vendita delle strutture turistico ricettive. Grazie all’innovazione tecnologica, GT Revenue ha progettato un’applicazione che permette di ottimizzare le procedure necessarie alla gestione dei processi di vendita, attraverso l’utilizzo di un modello semplice e intuitivo. Con questa tecnologia, ogni albergo riesce a vendere la camera giusta, al cliente giusto, al prezzo giusto, nel momento giusto.

MediterraneiNews ha  intervistato Fabio Badolato,  fondatore di GT Revenue,  ponendo domande sull’ambizioso progetto suo e del suo team di esperti, facendo il punto sul mercato con specifici dettagli sul funzionamento di questa innovativa piattaforma.

Come nasce l’idea di GT Revenue?

Durante il mio percorso professionale – spiega Fabio Badolato – ho avuto l’opportunità di constatare che la gestione dei processi di vendita delle strutture alberghiere era caratterizzato da molta approssimazione. Sul mercato non erano infatti presenti applicativi validi a supportare il gestore nelle varie fasi del processo di vendita, soprattutto nell’analisi dei dati. GT Revenue nasce con questo obiettivo, rendere accessibile a tutte le realtà alberghiere, attraverso l’utilizzo di una tecnologia semplice e intuitiva, le potenzialità del revenue management, ossia la massimizzazione dei ricavi.

A che punto è lo sviluppo?

Dopo tre anni di sviluppo, anche grazie alla collaborazione di università, aziende e professionisti del settore, siamo finalmente sul mercato con un prodotto tecnologico all’avanguardia. Adesso anche le strutture di piccole e medie dimensioni hanno la possibilità di ottimizzare i loro processi di vendita, attraverso un risparmio di tempo e di risorse e un valido aiuto per incrementare la loro produzione. Lo sviluppo, ovviamente, è un processo continuo, infatti andremo avanti cercando di mantenere la semplicità e la velocità di utilizzo nonostante le numerose implementazioni previste.

Perché le aziende alberghiere di oggi dovrebbero usare GT Revenue?

Come per tutti gli altri settori, anche quello del turismo ha visto molti cambiamenti ed è tuttora in forte evoluzione ed espansione. La causa principale di questo mutamento è il processo tecnologico e le aziende che vogliono sopravvivere, come diceva Darwin, devono essere in grado di adattarsi se vogliono rimanere in vita. Per molti aggiornarsi è un’impresa titanica che si continua a rimandare, ma arriverà il momento in cui questo non sarà più possibile e si dovrà agire – la fatturazione elettronica in vigore dal primo Gennaio 2019 ne è un esempio – e a quel punto sarà davvero difficile sopravvivere. Con GT Revenue vogliamo dare il nostro piccolo contributo a questo processo, vogliamo anche noi rappresentare un’opportunità di salvezza per aziende che oggi operano con difficoltà e rischiano di chiudere da qui a breve, con tutto quello che ne consegue.

Quindi l’uso delle nuove tecnologie può rappresentare la soluzione a tutti i problemi delle aziende in difficoltà?

Sarebbe un grosso errore pensarlo! I software sono dei contenitori che non valgono nulla senza un contenuto valido. Soprattutto nelle aziende alberghiere, nelle quali il prodotto è fortemente caratterizzato dalla componente umana, l’aggiornamento dei processi deve passare prima di tutto attraverso la formazione delle risorse, gli strumenti sono una conseguenza. Avere a disposizione le tecnologie senza essere in grado di gestirle equivale a non averle. Le opportunità di cui parlavo prima infatti riguardano anche la formazione e l’aggiornamento delle risorse.

Quali saranno allora le nuove opportunità lavorative in questo settore?

Le opportunità ad oggi sono tante, anche perché in buona parte inesplorate. Occasioni uniche per:

  • garantire agli albergatori la consapevolezza di quello che i loro prodotti possono produrre, attraverso la tecnologia e l’utilizzo di modelli distributivi innovativi;
  • Ripagare l’impegno delle realtà che lavorano duramente alla cura dell’esperienza di soggiorno offrendo una gestione più snella ed efficiente dei processi;
  • innovare, ripartendo dalle basi, per ricercare soluzioni che facciano lavorare meglio e che ora non siamo abituati a considerare (Smart Working).

Nel contempo, è necessario lavorare tutti assieme e fare squadra: dobbiamo capire che attraverso la condivisione di risorse, dati e informazioni possiamo ridare sostenibilità a progetti che gestiti in maniera indipendente non hanno ragione di esistere.

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