Non si ferma l’attività repressiva nel comprensorio nicoterese. Ieri mattina, infatti, i Carabinieri della Stazioni di Nicotera e di Nicotera Marina hanno compiuto un’altra importante operazione finalizzata al sequestro di armi clandestine.
I militari, infatti, hanno eseguito una perquisizione domiciliare nei confronti di F. G. di 56 anni e del figlio B. G. di 24 anni, entrambi pregiudicati. La perquisizione è stata estesa anche al capanno attiguo all’abitazione di proprietà. Ed è lì che in un anfratto ricavato in una intercapedine è stata trovata una pistola marca “BERNARDELLI”, calibro 7.65, con matricola abrasa attraverso punzonatura.
L’attività di ricerca ha consentito altresì di rinvenire due caricatori privi di cartucce e 34 munizioni calibro 34.
In ragione di ciò e del fatto che i due avessero contezza della presenza dell’arma, sono stati tratti in arresto per i reati di detenzione di arma clandestina (art. 23 L. 110/1975) e di detenzione abusiva di munizioni. A termine degli accertamenti di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due soggetti sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia in attesta dell’udienza di convalida.