Il GRUPPO DI MINORANZA “NOI CON ROMBIOLO” DEL COMUNE DI ROMBIOLO : ANOMALIE DISTRIBUZIONE BUONI ALIMENTARI

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Il Gruppo di Minoranza “Noi con Rombiolo” del Comune vibonese, attraverso una nota stampa afferma:”Ci rincresce intervenire nuovamente sulla vicenda dei “Buoni Spesa”, stavolta purtroppo per stigmatizzare duramente il comportamento, tenuto dall’Amministrazione Comunale di Rombiolo, nell’opera di distribuzione degli stessi. Comportamenti questi ultimi a nostro parere gravi, la cui legittimità è adesso al vaglio delle autorità competenti. La vicenda ha inizio quando attraverso voce pubblica, veniamo informati dell’avvenuta distribuzione dei buoni spesa, e del loro effettivo utilizzo presso gli esercizi commerciali accreditati a poterli ricevere. In prima battuta, ci limitiamo a chiedere, ai componenti della maggioranza che amministra il nostro comune, informazioni verbali, per cercare di comprendere le operazioni effettuate al fine di individuare i legittimi beneficiari ed i relativi esclusi. Avendo ricevuto solo poche risposte del tutto evasive ,non essendo soddisfatti delle stesse, Domenico Pontoriero , in qualità di consigliere comunale del medesimo gruppo, ha avanzato formale richiesta di accesso agli atti, chiedendo semplicemente lumi, su quali operazioni ed accertamenti erano stati compiuti per formare gli elenchi degli ammessi ed esclusi dall’assegnazione dei buoni spesa, nonché di conoscere i membri della commissione o il soggetto responsabile del procedimento, che ha operato il vaglio delle richieste ed effettuato i controlli imposti dalla legge”.

Continuando sottolinea:” A tale atto formale, non è seguita, ad oggi , alcuna risposta. A seguito di tale deprecabile comportamento, il capo gruppo di minoranza Domenico Pontoriero ha ritenuto opportuno, informare per l’ennesima volta in via ufficiale, S.E il Prefetto di Vibo Valentia, con l’auspicio che questa ultima missiva, goda di più fortuna e venga presa in maggiore considerazione. Lo stesso Pontoriero,infatti, sottolinea che ormai da tempo, e considerate le innumerevoli battaglia che lo hanno visto protagonista in Consiglio Comunale e non solo, ha dovuto amaramente constatare come ”… le peripezie dell’amministrazione comunale di Rombiolo, sembrano non aver turbato il sonno dei vari Prefetti, che si sono avvicendati nel tempo alla guida del Palazzo di Governo,quasi come a convincere me e tutte le persone oneste che mi sostengono, dell’inutilità di ricorrere a tale organo dello Stato…..”

Infine conclude dicendo  :”Lungi da me, ogni volontà di fare mera polemica politica, ma essendo convinto di agire, solo per garantire il rispetto delle leggi nell’interesse della comunità che mi ha eletto, invoco in modo urgente l’intervento di S.E. il Prefetto, affinché possa intraprendere tutte le azioni necessarie, per far cessare il malgoverno, che ormai da decenni si consuma tra le mura del palazzo municipale e che costituisce , senza dubbio, la causa principale delle condizioni di dissesto finanziario in cui versano le casse comunali. Dissesto quest’ultimo, che peserà sulle spalle,anzi sulle tasche dei cittadini di Rombiolo,i quali pagheranno molto presto, il prezzo delle scelleratezze compiute da chi ha amministrato ed amministra attualmente l’ente comunale….” 

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