Molinaro (Lega Calabria): "Orgogliosi della terapia sperimentale contro il covid-19 messa a punto al Gom di Reggio Calabria" Molinaro (Lega Calabria): "Orgogliosi della terapia sperimentale contro il covid-19 messa a punto al Gom di Reggio Calabria"

Molinaro (Lega Calabria): “Orgogliosi della terapia sperimentale contro il covid-19 messa a punto al Gom di Reggio Calabria”

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“La notizia che dal Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria arriva una terapia sperimentale, tutta calabrese, per il trattamento del danno polmonare acuto legato a covid 19, ci inorgoglisce e indicandoci la strada, conferma che in Calabria bisogna investire nella ricerca e specializzazione sanitaria”.

Ad affermarlo con una nota è il consigliere regionale Pietro Molinaro di Lega Calabria.

“Un’altra garanzia  – aggiunge – che contro questa pandemia al Sud, quasi sempre con pochi mezzi e risorse, le straordinarie intelligenze scientifiche e mediche hanno lavorato in silenzio per salvare vite umane e sconfiggere il nemico”.

Con l’umiltà dei grandi uomini, infatti, il dottor Pierpaolo Correale, primario di Oncologia, insieme al dottor Sebastiano Macheda, primario dell’Unità operativa di rianimazione, hanno sperimentato una nuova terapia per il coronavirus. Si tratta di un trattamento da somministrare via aerosol già sperimentato in pazienti che non rispondevano a nessuna altra terapia possibile, dando ottimi risultati. Infatti, su 14 pazienti a cui è stata somministrata, solo uno ha mostrato effetti collaterali, gli altri sono guariti. “Abbiamo usato – hanno affermato i due medici – il sistema che la natura usa per spegnere le infiammazioni somministrando dall’esterno, tramite aerosol, una sostanza che agisce sui recettori dell’adenosina”.

“Certamente una grande intuizione – dichiara Molinaro – ed una terapia innovativa avviata con grande professionalità e tempismo, applicando un modello di gestione capace di fronteggiare con efficienza l’emergenza epidemiologica da covid 19. Investire nella Sanità e Ricerca calabrese – conclude il presidente della VI Commissione consiliare – deve essere sempre di più un dovere dello Stato perché conviene agli Italiani, perchè la nostra è un Regione per medici e dottori di ricerca di alta qualificazione che vogliamo che restino e/o ritornino in Calabria”.

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