Joppolo, Salvatore Vecchio: "Il bilancio preventivo 2020 è tutto da rifare” Joppolo, Salvatore Vecchio: "Il bilancio preventivo 2020 è tutto da rifare”

Joppolo, Salvatore Vecchio: “Il bilancio preventivo 2020 è tutto da rifare”

Nessun commento Share:

“Il bilancio preventivo 2020 che sarà esaminato il 20 dal consiglio comunale, è tutto da rifare”. E’ l’idea dell’ex sindaco Salvatore Vecchio, critico sul documento alla vigilia della chiusura dell’esercizio finanziario, l’ultimo dell’attuale consiliatura.

“Il consiglio comunale di Joppolo – afferma – esaminerà il bilancio preventivo 2020  non nel suo plenum perché si è sempre in attesa della surroga di un consigliere comunale dichiarato decaduto tre mesi or sono. Una sommaria lettura degli “schemi di bilancio” che, unitamente alla nota integrativa del responsabile del servizio finanziario, sono stati presentati al consiglio per l’approvazione, induce ad alcune considerazioni che mi permetto di girare ai consiglieri  comunali per eventuali correzioni, quantunque il bilancio andrebbe tutto rivoltato“.

Vecchio analizza, quindi, alcuni punti del documento

“Con deliberazione giuntale n. 64 del 2 luglio – dichiara – la giunta municipale ha autorizzato il ricorso all’anticipazione di liquidità, già concessa da Cassa depositi e prestiti  per un importo  poco meno di due milioni di euro. In quella deliberazione, che ha i pareri favorevoli del responsabile del servizio finanziario ed anche dell’organo di revisione, viene dato “atto che le previsioni di bilancio 2020/2022 contengono l’iscrizione contabile dell’anticipazione di liquidità e gli stanziamenti di spesa per la  sua restituzione”, sicché l’ignara giunta comunale è stata indotta a deliberare in totale tranquillità. Si da tuttavia il caso che negli schemi di bilancio e nella nota integrativa, che con  il parere favorevole del responsabile del servizio finanziario sono stati approvati  dalla giunta comunale  con deliberazione n. 84 del 31 agosto 2020,  ossia dopo due mesi dalla  adozione della deliberazione sopra citata, non mi è parso di trovare ( fatta salva una mia eventuale disattenzione della quale non mi resta che chiedere fin d’ora scusa)  alcun riferimento alla già ottenuta anticipazione di liquidità e quindi agli stanziamenti di spesa per la sua restituzione. Occorre correggere”.

Inoltre, “negli schemi di bilancio – evidenzia Vecchio -, rispetto a quella riportata in uscita nel rendiconto di gestione dello scorso anno,  è prevista per il triennio 2020/2022 una maggiore, considerevole  spesa per il personale, posto che per il triennio 2020/2022  è stata autorizzata l’assunzione di due nuove unità nel corrente anno e di altre tre unità negli anni successivi. Si dice ora che il fabbisogno del personale sarebbe stato determinato in quanto atto “dovuto” e che, in effetti,  non sarà fatta alcuna assunzione. Come dire che le nuove assunzioni, previste con tanto di pareri favorevoli dei responsabili dei servizi, sarebbero state autorizzate  per celia e non per sussistenti ragioni di organizzazione degli uffici e dei servizi e che, sempre per scherzarci su, sarebbero stati congelati migliaia di euro, diversamente e più utilmente utilizzabili.  A questo punto è  bene che il Consiglio scongeli le risorse finanziarie, impegnate per finanziare  spese correnti,  per destinarle più proficuamente alla diminuzione del disavanzo e , anche in considerazione del fatto che il medico di base è presente nel nostro Comune a giorni alterni,  per assumere provvedimenti antiCovid, come l’utilizzazione  nelle scuole e per le famiglie  di un infermiere di comunità. In questo Comune si è tanto fatto abuso del “Mercato elettronico della pubblica amministrazione”-MEPA– per individuare progettisti e supporti al rup, questi ultimi anche per lavori di manutenzione, nonché per società, personale vario e quanto altro, e non si può accedere a tale “Mercato” per dare un “supporto” vero alla popolazione scolastica e alle famiglie?”

Con deliberazione giuntale n. 94 del 24 c.m. il sindaco è stato autorizzato a stare in giudizio dinanzi alla Commissione Tributaria per resistere ad un ricorso di un contribuente avverso l’avviso di accertamento dell’ Imu 2014. “Potrebbe trattarsi – afferma l’ex amministratore – di uno dei 537 avvisi emessi nel corrente anno dal Comune, il cui ufficio finanziario avrebbe accertato irregolarità nei pagamenti, posto che nei versamenti non si sarebbe tenuto conto dell’avvenuto aumento dell’aliquota nella misura massima prevista dalla legge. Circostanza questa che contribuenti non potevano conoscere, in quanto il Comune aveva omesso di pubblicare, come per legge,  la relativa deliberazione sul sito del Ministero dell’Economia. Idem per l’anno 2015. In un Comune “normale” nel quale sono di casa il buon andamento e i principi di trasparenza e imparzialità, si sarebbe preso atto  della circostanza sopra richiamata e conseguentemente della non dovutezza  per gli anni 2014 e 2015  del pagamento dell’imposta nella misura indebitamente pretesa nel 2020 dall’ufficio finanziario, pur essendo quest’ultimo a conoscenza dell’inadempimento. Un Comune normale, piuttosto che mettere le mani nelle tasche dei contribuenti, avrebbe chiesto scusa e doverosamente avrebbe restituito le somme pagate e non dovute.  L’esame del bilancio offre l’occasione per fare capire che il Comune non può appropriarsi indebitamente di denaro non suo, nonché per adottare i conseguenti provvedimenti, tra i quali  anche la rivisitazione dei documenti contabili degli esercizi finanziari di riferimento”.

Infine, nel Dup si enfatizza il “sostegno alla realizzazione di eventi fieristici , mercati agricoli e alimentari..la filiera corta Km. zero , mercatini equo/solidali….per dare ossigeno ad una economia asfittica e per promuovere il territorio”.  “Quale migliore occasione – si chiede Vecchio – per produrre con il bilancio in esame  fatti e non  chiacchiere e, di conseguenza, prevedere pochi  spiccioli per riattivare la “Vetrina dei prodotti tipici del Poro” e la DE.CO?”

Condividi questo Articolo
Previous Article

Si è svolto presso lo Spazio Open  a Reggio Calabria  un incontro sul tema “Le Costituzioni inattuate nel rapporto con la nostra Costituzione del 1948”.

Next Article

Il Gal presente alla partenza della quinta tappa del Giro d’Italia a promuovere territorio e tipicità

You may also like

Joppolo, Salvatore Vecchio: "Il bilancio preventivo 2020 è tutto da rifare”