L’8 marzo 2022 segna una data importante per il Coordinamento delle Associazioni “PROGETTO CITTÀ DELLA PIANA” e per il suo territorio. Si è infatti svolto a Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria, l’incontro sui temi dello sviluppo del comprensorio pianigiano richiesto dall’Associazione al Sindaco Metropolitano f.f. Avv. Carmelo Versace.

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 L’8 marzo 2022 segna una data importante per il Coordinamento delle Associazioni “PROGETTO CITTÀ DELLA PIANA” e per il suo territorio. Si è infatti svolto a Palazzo Alvaro, sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria, l’incontro sui temi dello sviluppo del comprensorio pianigiano richiesto dall’Associazione al Sindaco Metropolitano f.f. Avv. Carmelo Versace, che nell’incontro si è avvalso del supporto tecnico del Dirigente Ing. Mimma Catalfamo e del Funzionario Ing. Paolo Labate.

Per l’Associazione ha partecipato all’incontro una folta delegazione composta dal Pres. Armando Foci, dal Vice Pres. Luigi Cordova, dal Segr. Aldo Polisena, da Mario Caruso, Francesco e Giuseppe Mandaglio, Mariano Mazzullo, Enzo Mileto e Giovanni Tomaselli.

Nella sua introduzione ai lavori il Pres. dell’Associaz.  Armando Foci ha esposto sinteticamente i principali obiettivi perseguiti dall’Associazione, soffermandosi anzitutto sull’indispensabile nascita della CITTA’ DELLA PIANA, una Città forte dei suoi 170.000 abitanti da costituire con l’Unione dei 33 Comuni della Piana di Gioia Tauro, al fine di creare condizioni identitarie, politiche, amministrative e strutturali, e con l’obiettivo di trasformare il suo territorio, già dotato di importanti infrastrutture scarsamente utilizzate, in un’efficiente piattaforma logistica euro-mediterranea capace di competere con le aree più forti del Paese e dell’Europa.

Foci ha poi esposto la proposta dell’Associazione, consistente nell’azione che i 33 Sindaci e il Sindaco della Città Metropolitana dovrebbero adottare per impegnarsi, come primo loro atto ufficiale,  a definire una visione del futuro del territorio e per elaborare una strategia comune e sottoscrivere un PATTO PER LO SVILUPPO  basato su pochi progetti bandiera, che costituiscano la base per infrastrutturare e rendere il territorio bello, sicuro e accogliente per i cittadini e le attività produttive esistenti o che vogliano insediarsi. Il tutto nell’ottica dell’ecosostenibilità e nel pieno rispetto e valorizzazione dell’ambiente e delle risorse umane e materiali locali.

Per realizzare questa visione e strategia c’è quindi bisogno, ha proseguito Foci, di ricostruire anzitutto una sanità dignitosa, avviando i lavori di costruzione del nuovo ospedale di Palmi, recuperando i 6 ospedale dismessi, potenziando quello di Polistena, ricostituendo l’Hospice per i malati terminali e metterli tutti in rete per creare il POLICLINICO DELLA CITTA’ DELLA PIANA”.

E, per completare il binomio salute e lavoro, esercitare un’azione pressante nei confronti degli Enti preposti per far avviare con urgenza i concorsi per coprire tutti i posti vacanti per l’assunzione del personale sanitario con procedure amministrative semplificate e d’urgenza.

Foci ha poi illustrato sommariamente gli altri progetti bandiera da realizzare con il Patto per lo Sviluppo, utilizzando i fondi del PNRR, i fondi complementari, nazionali e quelli del POR Calabria, e cioè per : Il completamento della Pedemontana e l’ammodernamento del sistema viario; La riqualificazione delle ex Ferrovie Calabro-Lucane per realizzare una Metropolitana di superficie; La messa in esercizio della Diga sul Metramo e la realizzazione della Centrale Idroelettrica.

Hanno quindi preso la parola Aldo Polisena, per sollecitare il completamento della Pedemontana e la realizzazione della Metropolitana, Mariano Mazzullo e Mario Caruso per rivendicare una più efficiente manutenzione della rete viaria  e per l’apertura della strada che collega la Pedemontana a Molochio, Giuseppe Mandaglio e Gino Cordova che hanno evidenziato la necessità di togliere dall’isolamento i borghi interni con un adeguato sistema viario e infine Giovanni Tomaselli che ha rivendicato il recupero delle ex Calabro-Lucane per trasformarle in Metropolitana.

A conclusione degli interventi il Sindaco f.f. della Città Metropolitana Carmelo Versace, dopo aver ringraziato l’Associazione per la professionalità e l’impegno profuso nel perseguire con ammirevole costanza l’obiettivo dello sviluppo del territorio, sempre ricercando la giusta sinergia con le Istituzioni locali e con la Città Metropolitana, ha evidenziato come sin dal primo giorno del suo insediamento il suo Ente sta profondendo ogni sforzo per la soluzione degli annosi problemi trovati insediandosi.

Ha risposto alle numerose domande dei presenti relative : all’ordinaria manutenzione della rete viaria, per la quale si sta facendo il massimo sforzo per renderla più sicura; alla costruzione della Pedemontana (ammettendo alcune criticità e assicurando che si stanno superando alcuni residui ostacoli del lotto S. Giorgio Morgeto-Cinquefrondi per poter avviare a breve l’inizio dei lavori), riconoscendo l’importanza di questa arteria per il futuro dei borghi interni e garantendo che farà ogni possibile sforzo per una progettazione più adeguata ai loro bisogni per i restanti lotti ancora da progettare a mandare a finanziamento.

Sulla sanità ha affermato che concentrerà i suoi sforzi per il superamento delle problematiche che ostacolano l’avvio dei lavori del nuovo ospedale di Palmi e che condivide l’idea del recupero di tutte le strutture sanitarie esistenti da finalizzare alla creazione del Policlinico della Città della Piana, nonché l’avvio delle procedure di assunzione a tempo indeterminato per la copertura dei posti vacanti nella sanità e l’accelerazione della spesa delle ingenti risorse finanziarie giacenti nei cassetti degli Uffici regionali.

Ha inoltre affermato di condividere pienamente la proposta del recupero delle ex Ferrovie Calabro – Lucane per realizzare la Metropolitana, di impegnarsi per l’utilizzo con urgenza della Diga sul Metramo e per la costruzione della Centrale Idroelettrica.

Versace si è anche soffermato sulle forti difficoltà dell’Ente Metropolitano conseguenti alla mancata attribuzione delle deleghe da parte della Regione e sul drastico taglio dei finanziamenti ordinari che di fatto non consentono il pieno dispiegarsi dell’attività dell’Ente per soddisfare nel migliore dei modi tutte le esigenze del territorio.

Foci, a conclusione dell’esauriente esposizione di Versace, ha sentito la necessità di rivolgere un caloroso apprezzamento e ringraziamento, sia a Versace che ai Dirigenti, per la sensibilità e disponibilità dimostrata nel convocare questo proficuo incontro appena sette giorni dopo la formale richiesta dell’Associazione.   Disponibilità ulteriormente manifestata con l’impegno offerto da Versace all’Associazione per continuare a confrontarsi e collaborare stabilmente con l’Ente negli organismi e strutture istituzionali che ci auguriamo, nell’interesse del territorio, duri nel tempo e produca i risultati concreti di avanzamento sociale, culturale ed economico che tutti speriamo.

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