Nella piccola Frazione Comerconi del Comune di Nicotera, è nato un caso che ha scosso profondamente la comunità locale, mettendo in evidenza un grave problema di gestione amministrativa. L’Amministrazione Marasco con l’Assessore al Turismo Roberto Massara, sono finiti sotto i riflettori per una serie di decisioni critiche riguardanti la realizzazione di un campo di calcetto.
In veste di consigliere di minoranza e capogruppo della Lega Salvini Premier, ritengo sia mio dovere sottolineare le criticità di questa situazione. Tutto è cominciato con una promessa: durante la campagna elettorale, l’Assessore Massara esclamò con enfasi, “U paisi è di paesani”. Quella sera da quella platea nella piazza di Comerconi, un “veterano politico” del territorio si alzò e promise di donare un terreno per la realizzazione di un campo da calcetto per i giovani del paese. Purtroppo, questa promessa è rimasta nel limbo delle parole non mantenute, e il terreno promesso è ormai solamente un ricordo. Invece di mantenere la promessa iniziale e lavorare insieme alla comunità per trovare una soluzione adeguata, l’Amministrazione Marasco ha optato per una scelta discutibile.
L’Assessore Massara, insieme ad altre persone apparentemente estranee all’amministrazione, ha agito in modo autonomo e affrettato, ignorando completamente ogni norma di buona amministrazione. Il risultato è stato la realizzazione di un campo da calcetto non a norma, situato a ridosso dell’incrocio tra la Strada Provinciale 29 e la Strada Provinciale 28. Questa decisione ha sollevato molte preoccupazioni e critiche da parte dei cittadini e dei consiglieri di minoranza della LEGA. Non solo il campo da calcetto è stato costruito in modo frettoloso senza un avvio di cantiere autorizzato, ma è stato anche realizzato in un terreno acquistato a un prezzo maggiore rispetto al suo reale valore. Questa decisione dimostra una gestione dei fondi pubblici inefficiente e sprecona, che mette a repentaglio la fiducia dei cittadini nell’amministrazione locale. Invece di ascoltare le esigenze della comunità e lavorare per trovare soluzioni sostenibili, sembra che l’Amministrazione Marasco abbia scelto di sacrificare la buona amministrazione a favore dell’apparenza e della politica.
Il risultato di queste scelte è un campo da calcetto che non solo non rispetta le norme di sicurezza, ma che potrebbe mettere a rischio i bambini e i giovani che decidono di giocarci. Questa situazione è inaccettabile e richiede un intervento immediato da parte dell’amministrazione per regolarizzare la situazione e garantire la sicurezza dei cittadini. Come consigliere di minoranza e capogruppo della Lega Salvini Premier, mi impegno a vigilare sulla gestione dei fondi pubblici e a chiedere chiarezza su questa vicenda.
È fondamentale che l’Amministrazione Marasco renda conto dei propri atti e agisca nell’interesse della comunità anziché per scopi politici personali. In conclusione, il caso del campo da calcetto a Comerconi rappresenta un esempio lampante di come la promessa di una gestione amministrativa responsabile e orientata al bene della comunità possa trasformarsi in un disastro quando gli interessi personali vengono messi al primo posto. È ora che l’Amministrazione Marasco agisca in modo trasparente, onesto e responsabile per riparare ai danni causati da queste scelte e garantire un futuro più sicuro e prospero per la comunità di Comerconi.
Consigliere Antonio Macrì Capogruppo LEGA SALVINI PREMIER Comune di Nicotera