Domenica 15 settembre, la città di Gioia Tauro ha vissuto un momento di grazia e intensa spiritualità, perché nel corso di una solenne Celebrazione Eucaristica, che si è tenuta presso la Parrocchia Sant’Ippolito Martire, presieduta da Don Luigi Zanoletti, Parroco della Parrocchia di Santa Maria Assunta e di Sant’Ippolito in Gazzaniga; la comunità di Gazzaniga, città lombarda dove vengono custodite le ossa di Sant’Ippolito, ha donato una preziosa reliquia del Santo patrono della città.
Presente anche don Mattia Tomasoni.
Don Luigi Zanoletti rappresentante della comunità lombarda, ha consegnato la reliquia a don Antonio Scordo , sancendo così un legame spirituale ancora più profondo tra Sant’Ippolito e Gioia Tauro.
Don Antonio Scordo, nel corso della sua omelia, ha sottolineato l’importanza del momento che segna l’inizio di una nuova era per la città, un’epoca in cui Sant’Ippolito “visita questa città e vi rimane”.
Don Scordo ha affermato: “Don Luigi ha portato con sé la reliquia del nostro Santo Patrono. Tutta la città di Gioia Tauro è grata perché in questi anni, come è stato sempre anche nel passato, la devozione al Santo Patrono è stata per la città un conforto, un sostegno”.
Il parroco ha poi ricordato come Sant’Ippolito ha sempre rappresentato un importante punto di riferimento non solo per la città, ma anche per tutto il comprensorio.
Significativo, l’intervento di don Luigi Zanoletti, che ha invitato la comunità a Gazzaniga, dove sono custodite le ossa del Santo.
Infine è stato redatto un atto ufficiale, sottoscritto dal Parroco Don Antonio Scordo, dal Sindaco di Gioia Tauro Avv. Simona Scarcella, da Don Luigi Zanoletti, Don Mattia Tomasoni e dal Cancelliere Vescovile della Diocesi di Oppido Mamertina Palmi Don Antonio Spizzica.
Presenti, oltre tutta la Comunità, l’Amministrazione Comunale e tanti rappresentanti delle associazioni presenti sul territorio.