Da oggi, come ogni anno nel periodo estivo, si intensifica lo sforzo operativo della Guardia Costiera che vedrà impegnati, per la stagione 2017, circa 3mila uomini e donne, oltre trecento mezzi navali e 15 mezzi aerei lungo tutti gli 8mila chilometri di coste italiane, nonché sul Lago di Garda e sul Lago Maggiore.
L’operazione è volta a garantire la corretta fruizione del mare e uno svolgimento in sicurezza delle attività ludiche e ricreative ad esso collegate. Sicurezza e serenità, legalità e divertimento, quindi, attraverso specifici interventi condotti nel segno della “trasversalità”, quale sintesi del lavoro e dello sforzo che il Corpo delle Capitanerie di porto, Guardia Costiera, compie nell’ambito delle proprie funzioni e dei compiti legati agli usi civili e produttivi del mare, tra i quali, primo fra tutti, la salvaguardia della vita umana in mare, oltre alla sicurezza della navigazione, alla tutela dell’ambiente marino e costiero, ai controlli sulla pesca e sull’intera filiera ittica.
Durante la stagione estiva 2016 sono stati 57mila i controlli effettuati sul demanio marittimo, ai quali si sono aggiunti anche gli oltre 3mila controlli nelle Aree marine protette. L’operazione “Mare Sicuro” ha registrato, al termine dell’estate 2016, il soccorso ad oltre 3500 persone e 700 unità, con quasi 50mila controlli sulle imbarcazioni da diporto.