Sono 50 i Comuni calabresi (o unioni di Comuni) con popolazione superiore ai 5.000 abitanti ammessi a finanziamento nell’ambito del bando della Regione Calabria per interventi relativi sia all’adozione di sistemi di raccolta differenziata che alla realizzazione o all’ampliamento dei centri di raccolta.
Lo si è appreso da una nota diffusa dalla Regione Calabria. «Questa misura rappresenta una sfida – ha dichiarato il presidente della Regione Mario Oliverio nella nota in questione – che vede coinvolta l’amministrazione regionale al fianco degli 85 Comuni più popolosi della Calabria, per elevare la qualità del sistema di raccolta differenziata attraverso interventi di riorganizzazione e potenziamento dei servizi e dei centri di raccolta. Abbiamo impegnato importanti risorse del Por, ben oltre 34 milioni di euro, per rendere possibile il raggiungimento dell’obiettivo del 65% di raccolta differenziata per i contesti abitativi più importanti, anche in termini di produzione dei rifiuti, non tralasciando naturalmente quelli più ridotti ai quali abbiamo destinato uno specifico avviso. Siamo tutti chiamati a realizzare uno sforzo di efficientamento necessario per la Calabria e per un territorio che sappia evolversi e svilupparsi nel rispetto dell’ambiente. Un impegno condiviso, anche nell’ambito della riorganizzazione promossa dal Piano regionale dei rifiuti, che può contare su nuove risorse e strumenti in una regione che nell’ultimo biennio ha quasi raddoppiato le percentuali di raccolta differenziata».