La Tenenza della Guardia di Finanza di Tropea, sotto la direzione del Comando Provinciale di Vibo Valentia, nell’ambito dei servizi istituzionali mirati a fronteggiare il fenomeno del lavoro irregolare e/o in nero nel settore delle costruzioni, ha effettuato numerosi accessi e controlli sui cantieri edili per l’esecuzione di interventi di manutenzione o realizzazione di fabbricati ubicati nel territorio del comune di Tropea e nelle località limitrofe.
La campagna di controlli è stata preceduta da un’attività di acquisizione di dati presso gli Enti competenti al rilascio di autorizzazioni o permessi in ambito edilizio, finalizzata alla individuazione mirata dei soggetti da sottoporre a controllo sulla base di una specifica analisi degli indici di “rischio”.
I riscontri operativi hanno messo in evidenza una rilevante mole di “sommerso di lavoro”, che tende ad accentuarsi durante la stagione estiva. I controlli, che hanno interessato circa 10 cantieri edili, di cui due a Tropea, hanno portato alla scoperta di circa 20 lavoratori in nero ed all’irrogazione, nei confronti delle imprese edili che li hanno utilizzati, di sanzioni amministrative sino a 51 mila euro. Molti dei cantieri ispezionati erano stati allestiti per la realizzazione di strutture di accoglienza ricettiva a conduzione familiare (“Bed and Breakfast”).
L’attività, finalizzata a prevenire e reprimere l’impiego di manodopera in nero (spesso senza adeguate garanzie per la sicurezza dei lavoratori) alla quale fanno ricorso imprese che, abbattendo i costi del personale, di fatto, falsano la leale concorrenza di mercato, danneggiando anche i numerosi imprenditori che operano nell’osservanza della normativa di settore, continua senza sosta.