Un atto di coraggio compiuto d’istinto e con chiaro sprezzo del pericolo e per il nocchiere di porto Roberto Esposito, 25 anni, residente in città, ma, attualmente, in servizio in Liguria, arriva la medaglia d’argento <al valore di Marina>. A concedergli il prestigioso riconoscimento è stato il ministero della Difesa mediante un attestato firmato dall’ammiraglio Pietro Luciano Ricca, direttore generale. L’episodio che ha visto protagonista il giovane marinaio vibonese risale al 24 luglio del 2017. Il militare si trovava impegnato, insieme ad un collega, in un normale serviziofinalizzato al controllo della regolarità delle attività balneari e del corretto utilizzo del suolo demaniale, in località Riva Trigoso del comune di Sestri Levante. Muovendosi sull’arenile notava ad una cinquantina di metri dalla battigia un bagnante in grosse difficoltà e in procinto d’annegare a causa delle avverse e improvvisamente mutate condizioni del mare che gli impedivano di raggiungere la riva. Roberto Esposito, senza pensarci su due volte, si tuffava tra le onde e, evidenziando coraggio, professionalità e notevole perizia marinaresca, raggiungeva con vigorose bracciate l’uomo e, tenendolo a galla, evitava che l’episodio si tramutasse in tragedia. La motivazione con cui il ministero della Difesa accompagna la concessione della medaglia d’argento mette in ciaro risalto il valore del marinaio vibonese. <Splendida figura di militare – si legge nella pergamena vergata dall’ammiraglio Ricca – fulgido esempio di altruismo, che con il suo operato ha contribuito ad esaltare l’immagine del corpo di appartenenza, della Marina Militare e della Nazione>. Un atto quello di Roberto Esposito di cui va fiera, oltre che la famiglia, anche la sua terra d’origine.
