Polizia di Stato e Ministero dell’Istruzione, con "Una vita da social" incontreranno 60mila studenti per parlare di cyberbullismo Polizia di Stato e Ministero dell’Istruzione, con "Una vita da social" incontreranno 60mila studenti per parlare di cyberbullismo

Polizia di Stato e Ministero dell’Istruzione, con “Una vita da social” incontreranno 60mila studenti per parlare di cyberbullismo

Nessun commento Share:

Nell’ambito  delle  iniziative  promosse  per celebrare  il Safer  Internet  Day 2020,  che  quest’anno  si  terrà  martedì 11 febbraio, la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con  il  Ministero dell’Istruzione, ha  organizzato workshop e  dibattiti sul tema del cyberbullismo su tutto il territorio nazionale.

Si tratterà di un’edizione speciale del progetto Una vita da social con lo  svolgimento in  contemporanea, domani, di  incontri presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. La Polizia Postale e delle Comunicazioni, in occasione della celebrazione della   giornata mondiale della sicurezza informatica, incontrerà oltre 60mila ragazzi uniti dallo slogan della campagna “insieme per un internet migliore”.

L’obiettivo  delle  attività  di  prevenzione/informazione  è  quello  di coinvolgere, educare e formare i ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di  contenuti inappropriati, alla  violazione del  copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolando i giovani a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.

“La sensibilizzazione sui  temi  della  sicurezza  online  e  sull’uso responsabile della rete – dichiara Nunzia Ciardi Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni – è un impegno quotidiano della Polizia Postale. E la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione è  imprescindibile. Iniziative come  quella  della  giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet, continua Ciardi, celebrata ormai in oltre 150 paesi tra cui l’Italia, sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di persone, giovani e adulti, che a loro volta sono ineliminabili figure di riferimento per orientare i più piccoli ad un uso sicuro e responsabile della rete”.

“Moltissimi sono stati nel 2019 gli incontri con gli studenti ed i convegni cui ha partecipato la Polizia Postale e delle Comunicazioni nell’ambito della nostra Regione – dichiara Vincenzo Cimino, Dirigente del Compartimento per la Calabria – sia nell’ambito dei progetti nazionali della Specialità, sia in collaborazione con associazioni, enti locali ed istituti scolastici promotori, sempre più motivati e coinvolti nelle attività di educazione e sensibilizzazione sul tema e, per l’anno scolastico in corso, sono in fase di svolgimento ulteriori nuove iniziative e progetti, promossi dalle Questure delle province calabresi, che vedono impegnata anche la Polizia Postale e delle Comunicazioni insieme alle altre componenti istituzionali e sociali”.

Nei capoluoghi di provincia della Regione Calabria gli operatori Polizia Postale e delle Comunicazioni incontreranno gli studenti nel corso di eventi organizzati d’intesa con i rispettivi Dirigenti Scolastici presso il Liceo Scientifico “L. Siciliani” di Catanzaro, il Liceo Statale “L. Della Valle” di Cosenza, l’Istituto Superiore “Pertini-Santoni” di Crotone ed il Liceo Statale “V. Capialbi” Di Vibo Valentia.

A Reggio Calabria, invece, presso l’Auditorium “N. Calipari” del Consiglio Regionale della Calabria, si darà vita ad un evento organizzato in collaborazione con la Sede provinciale dell’A.I.C.A., che vedrà la partecipazione anche di altri professionisti impegnati nel delicato ed impegnativo settore e la presenza di numerose scolaresche provenienti anche da altre province calabresi.

Per dare un’idea dell’entità e del fenomeno, si riportano di seguito i dati statistici forniti dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni:

DATI STATISTICI CYBERBULLISMO

2017* 2018** 2019***

Minore

vittima

(denunciante)

 

Minorenni denunciati

Minore

vittima

(denunciante)

 

Minorenni denunciati

Minore

vittima

(denunciante)

Minorenni denunciati

Stalking 13 1 14 11 18 5
Diffamazione online 88 12 109 6 114 28
Ingiurie – Minacce – Molestie 116 11 122 11 141 11
Furto identità su Social Network 80 2 60 0 87 15
Diffusione materiale pedo online 28 13 40 12 81 62
Sextortion 33 14 43 20 19 15
TOTALE NAZIONALE 358 53 388 60 460 136
TOTALE CALABRIA 12 5 11 7 12 4

2017*

13  vittime di età inferiore a 9 anni;

85  vittime di età 10/13 anni;

227 vittime di età 14/17 anni;

33  vittime minori di sextortion.

2018**

18 vittime di età inferiore a 9anni;

88 vittime di età 10/13 anni;

240 vittime di età 14/17 anni;

43 vittime minori di sextortion.

2019***

52  vittime di età inferiore a 9 anni;

99  vittime di età 10/13 anni;

309 vittime di età 14/17 anni;

19  vittime minori di sextortion.

Attività di contrasto del crimine informatico nell’ambito della Regione Calabria 

2017 2018 2019
Reati segnalati all’A.G. su denuncia o di iniziativa 838 717 778
–          di cui per truffe, frodi ed altri reati informatici 381 418 467
Perquisizioni personali e locali eseguite 35 56 63
Persone denunciate in stato di libertà 161 107 90
Persone arrestate su ordinanza di custodia dell’A.G. 1 9 9
–          di cui per truffa – estorsione – reati contro il patrimonio   5 7
–          di cui per stalking/atti sessuali con minori/pedopornografia 1 4 2
Persone arrestate in flagranza di reato 1 3 1
–          di cui per detenzione di materiale pedopornografico 1 3 1

 

Condividi questo Articolo
Previous Article

Operazione “Valle dell’Esaro”: sgominata potente organizzazione, 45 arresti – NOMI

Next Article

Marco Sentieri ospite nella trasmissione di Eleonora Daniele

You may also like

Polizia di Stato e Ministero dell’Istruzione, con "Una vita da social" incontreranno 60mila studenti per parlare di cyberbullismo