A Nicotera manca ancora l'assessore donna. Movi@Vento: "Amministrazione comunale? Qualcosa che va oltre ogni legge e forma di democrazia" A Nicotera manca ancora l'assessore donna. Movi@Vento: "Amministrazione comunale? Qualcosa che va oltre ogni legge e forma di democrazia"

A Nicotera manca ancora l’assessore donna. Movi@Vento: “Amministrazione comunale? Qualcosa che va oltre ogni legge e forma di democrazia”

Nessun commento Share:

“Quello che sta succedendo nell’amministrazione del Comune di Nicotera è qualcosa che va oltre ogni legge e forma di democrazia che ogni Comune dovrebbe rispettare”.

E’ quanto afferma il gruppo consiliare di minoranza, Movi@Vento, a proposito della mancanza, nella giunta comunale, di un secondo assessore donna.

“Il 13 gennaio il sindaco Giuseppe Marasco comunicava tramite Facebook – affermano i consiglieri Salvatore Pagano, Buccafusca Maria Adele, Antonio D’Agostino -, e già questa è una forma di comunicazione non istituzionale e non appropriata, le dimissioni dell’assessore ai tributi nonché vicesindaco Valeria Caronte, affidando la delega al Bilancio, ai Tributi e ai Servizi cimiteriali, al dimissionario presidente del consiglio comunale Antonio La Malfa”. A seguito di ciò, nel corso del consiglio comunale del 15 febbraio 2022, il gruppo di opposizione ha posto il problema dell’illegittimità della suddetta nomina (avvenuta con decreto sindacale n. 3 del 13/01/2022) in quanto in contrasto con l’art. 1 comma 137 della legge 56/2014, che così recita: “Nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico“.

“Poiché nel nostro comune la Giunta è formata da cinque componenti – dichiarano da Movi@Vento -, è evidente che vi debbano essere, in base alla norma richiamata, non meno di due presenze femminili nel ruolo di assessore. La nomina del consigliere La Malfa, conseguente alle dimissioni dell’assessora Valeria
Caronte, porta invece alla composizione di quattro componenti maschi (Marasco, Vecchio, Massara, La Malfa) ed una sola femminile (Lorella De Stefano). Il sindaco Marasco, nel corso della seduta consiliare, ha assunto l’impegno di accertare sul piano del diritto quanto contestato dal gruppo scrivente e di assumere una decisione in merito dandone comunicazione entro il 22/02, anche al fine di non far spirare i termini per l’eventuale ricorso amministrativo da parte della minoranza. Avendo successivamente verificato che la nostra contestazione era fondata, il sindaco, senza peraltro revocare la nomina precedente, palesemente l’illegittima, ha proceduto ad emanare un avviso pubblico per la ricerca di un assessore di sesso femminile, stabilendo il termine del 7 marzo 2022 per la presentazione delle istanze. A tutt’oggi, però, non solo non è dato sapere quale sia stato l’esito di detto avviso – e di ciò non possiamo che chiedere conto con l’urgenza richiesta -, ma sta di fatto che il nostro comune si ritrova ancor oggi ad avere un assessore al Bilancio illegittimo e per di più contumace, dal momento che, da quello che si riscontra nelle 28 delibere di giunta, l’assessore La Malfa ha partecipato soltanto a tre di tali riunioni, di fatto mostrandosi pressoché avulso dalla vita politica e amministrativa del nostro comune. Lo stesso discorso va purtroppo fatto per la consigliera Caronte, che dopo aver presentato le dimissioni, non ha più partecipato ai consigli comunali e non ha fornito alcun apporto al lavoro amministrativo. Tutto ciò non può che essere biasimato sul piano dei doveri di rappresentanza democratica e quindi dell’obbligo di svolgimento del mandato conferito con il voto e la preferenza (la Caronte è stata la prima eletta). A ciò si aggiunga, con riferimento all’assessore illegittimo, l’omissione del normale svolgimento del lavoro istituzionale e amministrativo a fronte della corresponsione di una indennità non certo trascurabile. Senza contare che tale attaccamento alla poltrona di entrambi i soggetti, impedisce alla stessa lista “Rinascita per Nicotera” di supplire alle gravi assenze con il rimpiazzo di candidati non eletti. Una sommatoria dunque di danni che non possono che ripercuotersi sull’intera comunità nicoterese”.

Condividi questo Articolo
Previous Article

Intelligence, Lifang Dong al Master dell’Università della Calabria: via della Seta e politiche di intelligence in Cina.

Next Article

Maria Fedele, Assessore alla Cultura del Comune di Taurianova parteciperà a “Mediterranei Invisibili”.

You may also like

A Nicotera manca ancora l'assessore donna. Movi@Vento: "Amministrazione comunale? Qualcosa che va oltre ogni legge e forma di democrazia"