“Quali opportunità per il territorio e per lo sviluppo delle piccole e medie imprese della Piana di Gioia Tauro”, è stato il tema del convegno che si è svolto venerdì pomeriggio a Gioia Tauro, organizzato da As.NALI e l’Associazione Progetto Città della Piana.

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“Quali opportunità per il territorio e per lo sviluppo delle piccole e medie imprese della Piana di Gioia Tauro”, è stato il tema del convegno che si è svolto venerdì pomeriggio a Gioia Tauro, organizzato da As.NALI e l’Associazione Progetto Città della Piana.

L’evento è stato moderato  dall’avv.  Domenico Francesco Riganò, Presidente Regionale INFAP e si è aperto con i saluti  del Presidente Regionale As.NALI Rosario Antipasqua (in collegamento video).

Antipasqua, ha sottolineato l’importanza di lavorare in sinergia ,in particolare per aiutare i giovani.

Subito Antonio Raso, Vice presidente regionale As.NALI, si è soffermato sui fondi PNRR importanti per lo sviluppo del territorio.

A seguire l’arch. Armando Foci, dopo aver presentato l’associazione “Progetto Città della Piana”, si è soffermato su alcune idee progettuali, che riguardano il  completamento della diga sul Metramo e l’opportunità che questa può dare allo sviluppo della Calabria, la Pedemontana, la Sanità e tanto altro.

Aldo Polisena segretario dell’Associazione “Progetto Città della Piana” , dopo aver sottolineato l’importanza dell’incontro, per la presenza dell’ Eurodeputato Denis Nesci, si è detto preoccupato per i notevoli ritardi che si registrano in Calabria, in merito alla realizzazione di progetti da finanziare con il PNRR.

Polisena, ha ribadito la necessità di lavorare sinergicamente a favore del territorio ed in particolare  per la diga sul Metramo.

L’on Denis Nesci, nel prendere la parola, ha subito rimarcato l’importanza della coesione sociale, lavorare tutti insieme a favore del territorio.

Nesci ha affermato:” Io mi impegno e mi impegnerò personalmente , metto anche   a disposizione il mio staff tecnico per individuare  finanziamenti e preparare progetti per il territorio, in particolare  il porto di Gioia Tauro, il quale è uno dei porti più sicuri al mondo, in quanto ha una sola  porta d’ingresso e una d’uscita, l’agricoltura e la diga.

Bisogna impedire che i giovani lascino il Sud.

L’evento si è concluso con gli interventi   di : Giuseppe Caristena responsabile di Salone Europa, Carmela De Marzo, Manuel Pulella e Luigi Ottavio Cordova.

Presenti il prof. Marcello Anastasi, già Consigliere Regionale e la Consigliera Comunale Francesca Frachea.

 

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