L’ordinanza che riguardava l’interdizione degli scivoli di alaggio e varo delle barche nelle località Zagara e Curizzi del lungomare cittadino e Finestrella della frazione Coccorino è stata revocata, ma solo in modo “parziale”.
Il provvedimento si riferisce, infatti, esclusivamente allo scalo Zagara il quale, grazie all’opera dell’associazione “Amici del mare” che ha realizzato un corridoio di atterraggio, potrà essere utilizzato la mattina fino alle 10.30 ed il pomeriggio dalle ore 17 ad esclusione delle ore notturne, l’uscita delle imbarcazioni dovrà avvenire ad una velocità inferiore a 3 nodi. Il sopralluogo effettuato il 14 da personale della Delegazione di spiaggia di Nicotera e alla presenza del sindaco Giuseppe Dato ha dato esito positivo.
Il primo cittadino conferma, quindi, il divieto assoluto di utilizzare gli altri due scivoli confermando la collocazione all’ingresso degli scali di dissuasori. “Gli scivoli – afferma Domenico Lo Bruno, da sempre in prima linea a difesa del territorio, in una nota inviata a sindaco e responsabile Utc – ai fini della sicurezza delle persone vanno valutati sul posto collegialmente da Comune di Joppolo, Capitaneria di Porto di Vibo Valentia e Guardia Costiera che dovrebbero indicare l’uso degli scivoli, stabilire, inoltre, gli oneri che ricadono a chi vara e fa rientrare le barche nella spiaggia chiusa, oneri anche finanziari da riportare in una Convenzione sottoscritta tra le parti interessate. Nel documento vanno riportati i diritti di ogni cittadino sulla spiaggia usata per varo e rientro natanti, il tutto scritto va indicato sul litorale”. Per Lo Bruno “è opportuno avviare – dichiara -, altresì, le procedure per il Piano spiaggia del litorale del Comune di Joppolo, al fine di evitare che la parte migliore della spiaggia finisca in mano a privati con danni ai cittadini e al mare che va difeso dall’inquinamento”.