Petrolo (Filcams Cgil): riaprire i punti cottura di Vibo e Tropea.

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In riferimento alla chiusura dei punti cottura dei presidi ospedalieri di Tropea e di Vibo, è intervenuto oggi con una nota il  segretario della Filcams Cgil, Fortunato Petrolo.

Petrolo si chiede in pratica “come mai alla data odierna non ci siano soluzioni alternative” rimarcando poi il fatto che “la ditta Dussmann, che ha in gestione i servizi di ristorazione, il 13 gennaio scorso, ha comunicato alle organizzazioni sindacali di categoria l’avvio della procedura licenziamento collettivo per riduzione del personale pari a 13 lavoratori (espressi in termini di full time)il chè significa che su 31 lavoratori in forza, di cui solo 5 full time e 26 part time, dovrebbero essere licenziati oltre ventuno lavoratori su trentuno”. Una riduzione del personale che la ditta interpellata dalla stessa Filcams Cgil, addebita all’azienda sanitaria di Vibo Valentia.

Per cercare di ovviare all’incresciosa situazione la Filcams Cgil, ha attivato degli incontri sia con la ditta e la direzione Asp di Vibo Valentia al fine di trovare soluzione tecniche e operative necessarie per rendere funzionali i due centri cottura chiusi, e soprattutto dare certezza occupazionale ai lavoratori. Incontri che sembravano essere stati fruttuosi visto che l’11 febbraio, cioè oggi, almeno il punto cottura di Tropea doveva essere aperto.

“Ma – asserisce Petrolo – a oggi non vi è stato nessun incontro con la ditta e meno che mai esiste richiesta scritta presso il Dipartimento di Prevenzione Asp di Vibo Valentia per l’apertura del punto cottura di Tropea; e questo nonostante nello stesso incontro, ci era stata assicurata che si sarebbe avviata una discussione di merito sul punto cottura di Vibo Valentia al fine di procedere alla presentazione di un progetto operativo per la realizzazione di un punto cottura presso l’ex sala mensa del presidio ospedaliero di Vibo Valentia, oppure in alternativa di doveva trovare un centro cottura nei pressi dell’ospedale. Un fatto inacettabile visto che la preparazione dei pasti è effettuata presso il punto cottura di Serra San Bruno, trasportato e consegnato presso i presidi ospedalieri di Vibo Valentia e Tropea dopo un lungo percorso di oltre un’ora e un’ora e mezza.

 

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