A Pizzo il due giugno un interessante momento di Trekking urbano.

Nessun commento Share:

Tra venerdì 2 e domenica 4 giugno, si terrà in calabria la Festa dell’escursionismo, un appuntamento per tutti gli amanti del trekking che coninvolgerà anche la nostra provincia dato che – accanto alle tappe delle Preserre calabresi e delle suggestive cascate del Marmarico – l’altra tappa si snoderà attravesro le strade e i vicoli di Pizzo calabro nell’ambito di una interessante momento di trekking urbano.

Il Trekking Urbano è un’attività che coniuga sport, arte, gusto e voglia di scoprire gli angoli più nascosti e curiosi delle città, attraverso itinerari caratterizzati da forti dislivelli del suolo e da scalinate. Si tratta di una forma di turismo “vagabonding”, libera e ricca di sorprese, adatta a tutte le età, senza un particolare allenamento preventivo. Oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano fa bene alle città perché permette di decongestionare le zone attraversate dai flussi turistici tradizionali, allargare il raggio delle visite alle aree più periferiche dei centri urbani e prolungare i soggiorni.

E’ anche un nuovo modo di fare turismo, meno strutturato e lontano dai circuiti più conosciuti. Un turismo sostenibile e “vagabonding”, più libero e ricco di sorprese che privilegia gli angoli più nascosti e meno noti delle città d’arte italiane. Il trekker urbano, attraverso itinerari studiati da esperti, ha infatti la possibilità di vivere un’esperienza di viaggio unica, coniugando la possibilità di immergersi nell’arte e nella natura, facendo sport. Oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano fa bene alle città perché permette di decongestionare le zone attraversate dai flussi turistici tradizionali, allargare il raggio delle visite alle aree più periferiche dei centri urbani e prolungare i soggiorni.

Il Trekking Urbano è inoltre uno sport dolce, adatto a tutte le età. Gli itinerari sono differenziati per lunghezza e per difficoltà al fine di poter essere percorsi sia da persone allenate che da trekker meno esperti ed è un’attività che oltre a far bene allo spirito e alla mente, permette di mantenersi in forma. Camminare a passo sostenuto per almeno 20 minuti consente, infatti, di bruciare circa 150 kilocalorie; di allontanare i rischi, legati a ipertensione, osteoporosi e di curare le conseguenze della vita sedentaria come stress, ansietà, depressione.
Condividi questo Articolo
Previous Article

Presentato il I° rapporto sullo stato del capitale naturale italiano.

Next Article

Requiem per un ragazzo di nome Francesco.

You may also like