L’Associazione “Progetto Città della Piana” incontra il Consigliere Regionale Giuseppe Mattiani.

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Dopo l’incontro avuto il mese scorso con il consigliere regionale On. Giuseppe Gelardi, prosegue   l’impegno per lo sviluppo del territorio avviato, dal Coordinamento delle Associazioni “PROGETTO CITTA’ DELLA PIANA” presieduto dall’arch. Armando Foci.

Si é tenuta infatti ieri nella sede sociale di Cittanova una proficua riunione del Comitato Direttivo dell’Associazione con la presenza del  Consigliere Regionale Giuseppe Mattiani.

Nel corso dell’incontro, sia dal presidente dell’Associazione Armando Foci che da quasi tutti i componenti del Direttivo, sono stati  esposti al Consigliere  Mattiani le finalità perseguite dal sodalizio, le attività già effettuate e quelle in corso, i progetti delle infrastrutture materiali e immateriali per i quali si batte ma, anche e soprattutto, per creare stabili rapporti di collaborazione tra l’Associazione e i vertici del Consiglio Regionale, finalizzati alla crescita della Città Metropolitana e, soprattutto, del territorio della “ CITTA’ DELLA PIANA” di Gioia Tauro.

Scopo dell’Associazione, ha spiegato il suo presidente, è la nascita della “CITTA’ DELLA PIANA” costituita dai 33 piccoli e deboli Comuni, la cui unione consentirebbe di creare una forte Città di 170.000 abitanti.

Una Città che, grazie alle sue grandi infrastrutture , per gli effetti moltiplicativi che scaturirebbero dall’essere una grande Città, collocata al centro del Mediterraneo e sulla principale direttrice dei traffici nazionali e europei, potrebbe innescare un forte volano di sviluppo per sé, la Calabria, il Sud e l’Italia particolarmente ora con l’opportunità dei fondi europei del PNRR.

E’ stato esposto e consegnato a Mattiani il Dossier sulla sanità, curato dal Coordinamento e di prossima pubblicazione, e illustrate le iniziative intraprese per la costruzione del nuovo ospedale di Palmi, per la riapertura delle sei ex strutture ospedaliere, soppresse 11 anni fa, per ammodernarle e metterle in rete per supportare il nascente ospedale di Palmi, con la finalità di creare il “Policlinico della Città della Piana”, istituire l’Hospice per I malati terminali e per avviare i lavori di ristrutturazione dell’ospedale di Polistena.

Per il Trasporto pubblico locale si è prospettato il recupero delle ex Ferrovie Taurensi per realizzare la Metropolitana di superficie, per collegarla con la Metropolitana Regionale, con la fascia Jonica e con le grandi infrastrutture di trasporto nazionale (Porto e Ferrovie Statali), creando parallelamente alla Metropolitana anche una pista ciclabile.

E’ stato chiesto al Consigliere Regionale, l’impegno per la messa in esercizio della Diga sul Metramo a Galatro, ultimata da 27 anni e mai messa in funzione che, con i suoi 27 milioni di metri cubi di acqua invasati, risolverebbe il grave problema dell’irrigazione della fertile Piana di Gioia Tauro e la “grande sete” dei suoi 33 Comuni. Sottolineata inoltre,    l’opportunità di produrre energia ecosostenibile da offrire a prezzo politico per incentivare le attività produttive esistenti e agevolare l’insediamento  di nuove attività nel territorio mediante la realizzazione delle due centrali idroelettriche a valle della Diga.

Infine è stato esposto il problema della costruenda Pedemontana della fascia collinare della Città della Piana. Un’opera avviata 33 anni fa per togliere dall’isolamento i borghi interni e che sinora ha visto la luce soltanto di tre lotti e il prossimo inizio del quarto, già appaltato (S.Giorgio-Cinquefrondi), per il quale va sollecitato alla Città Metropolitana l’avvio dei lavori essendo già trascorsi quasi tre anni dalla sua aggiudicazione.

A tal proposito  è  stato chiesto anche l’impegno per rivedere i progetti dei restanti lotti della Pedemontana, in modo da realizzarli il più vicino possibile ai borghi interni, per evitare il ripetersi del grave errore perpetrato con il tracciato  del lotto “Cittanova-Marro” di Taurianova. Lotto che ha sfregiato dal punto di vista ambientale il territorio della vallata del torrente Serra e compromesso la natura della strada.

Natura che era stata pensata, infatti, per risolvere l’isolamento dei centri collinari ed invece questo lotto è stato  realizzato molto più a valle, facendo coniare dalle comunità interessate l’ironico e rabbioso nome di “Pedemarina” per l’inutilità e pericolosità di questo lotto.

Nel corso del dibattito sono stati inoltre illustrate, da Giuseppe Caristena e Aldo Polisena, i progetti delle iniziative cui stanno rispettivamente impegnandosi, il primo per la realizzazione di una Piattaforma informatica al servizio di cittadini e Istituzioni ed il secondo per la Pedemontana, per la quale si andrà quanto prima ad organizzare un Convegno territoriale per  illustrare le proposte dell’Associazione.

Il Consigliere Regionale Mattiani intervenendo nel corso del dibattito si é soffermato più volte sugli argomenti, le attività e i progetti illustrati, giudicati tutti molto importanti per il futuro del territorio, e ha dichiarato la sua disponibilità a continuare ad incontrarsi e a sostenere le battaglie dell’Associazione nel corso della legislatura del Consiglio Regionale.

A conclusione dei lavori sono state recitate preghiere collettive  in memoria del compianto Avv. Luigi Mamone, direttore del periodico “Il Corriere della Piana” e deciso sostenitore delle battaglie dell’Associazione.

 

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